L’incidente di domenica sulla A16 evidenzia l’importanza dell’adozione di provvedimenti ed interventi a breve e lungo termine finalizzati alla riduzione degli incidenti stradali che sono una gravissima piaga sociale con effetti umani, economici e sociali di grande portata e con gravi ripercussioni sui bilanci sanitari.
Responsabili di questi sinistri sono molti comportamenti errati, ma anche tutta una serie di condotte che possono cambiare con la formazione, l’educazione, le campagne di prevenzione, l’aumento di controlli.
Per attuare ciò servono strategie condivise e programmi sinergici a livello internazionale ed anche locale, che ridefiniscano il rapporto quotidiano tra gli individui e il loro fabbisogno di mobilità, puntando sul rispetto delle regole e sulla consapevolezza alla guida.
E’ importante quindi che ogni attore coinvolto sul tema della prevenzione degli incidenti e dei suoi esiti invalidanti, lavori per dare sostegno al Piano del decennio sulla sicurezza stradale dell’OMS.
‘La carenza di risorse non può giustificare l’immobilismo- dichiara la presidente dell’Automobile Club Benevento Rosalia La Motta – perché 1 euro speso per la sicurezza stradale produce 20 euro di risparmio per la spesa sociale’.