E’ con un piacevole ed informale racconto dell’aspetto umano di Oscar Niemeyer, uno tra i più celebri architetti viventi, che Domenico De Masi, sociologo di fama internazionale e presidente della Fondazione Ravello, ha concluso la conferenza stampa di presentazione della mostra “101% – L’arte di progettare. L’architettura dello spettacolo. Lo spettacolo dell’architettura”, dedicata al celebre progettista brasiliano, inaugurata questa mattina, che sarà ospitata a Palazzo Paolo V, fino al 22 settembre.
“Niemeyer – ha affermato De Masi – è l’architetto più mediterraneo che esiste, con una predilezione per le linee curve. Aldilà dell’aspetto artistico, conoscendo l’uomo si percepisce la grande solidarietà che ha da sempre animato la sua vita. E’ un generoso che nel realizzare i suoi lavori coltiva l’abitudine del divertimento”.
L’esposizione, curata da IEC, è inserita tra gli eventi collaterali della XXX edizione di Benevento Città Spettacolo ed è organizzata dagli assessorati alla Urbanistica ed alla Cultura del Comune di Benevento e dall’Ordine degli architetti della provincia di Benevento.
“L’aspetto più arduo nella realizzazione di un’opera pubblica – ha spiegato il sindaco di Benevento, Fausto Pepe – non è reperire i fondi necessari per poterla concretizzare, ma riuscire a edificare opere di grande qualità estetica oltre che funzionale, in tempi brevi. La mostra di Oscar Niemeyer costituisce un momento di confronto importante con uno tra i maggiori architetti viventi al mondo”.
“L’architettura – ha invece dichiarato l’assessore all’Urbanistica del Comune di Benevento, Angelo Miceli – è arte. Questa mostra è una grande occasione di crescita culturale in un momento storico per la nostra città molto importante per le molteplici opere avviate”.
Infine, il vice sindaco e assessore alla Cultura, Raffaele Del Vecchio, ha sottolineato come difatti la mostra dedicata all’architetto brasiliano, inauguri l’utilizzo di Palazzo Paolo V come Palazzo delle Arti e della Cultura della Città.
“A breve, Palazzo Paolo V – ha anticipato Del Vecchio – ospiterà altre due esposizioni. Saranno presenti, dunque, contemporaneamente tre mostre. Si tratta di un dato culturale rilevante, che sancisce definitivamente, nei fatti, l’elezione di questo spazio alla Cultura di una città che vuole recuperare il proprio passato, rendendolo fruibile.
Per troppo tempo le tante risorse archeologiche e culturali sono state occultate, dimenticate. L’attuale Amministrazione ha voluto cambiare rotta, valorizzando le testimonianze storiche esistenti. A questo scopo è sorto l’Ufficio dei Beni Culturali del Comune di Benevento.
Altro tassello importante per lo sviluppo futuro del territorio si avrà con l’approvazione definitiva del PUC. Un documento che contribuirà alla crescita culturale, economica e sociale del territorio. Uno sviluppo in cui la pianificazione delle costruzioni dovrà essere affidata ad architetti in grado di coniugare funzionalità ed estetica”.
Infine, in chiusura di conferenza, il vice presidente dell’Ordine degli Architetti, Roberto Stallone, nel corso del suo breve saluto, ha voluto omaggiare l’opera del grande progettista.
La mostra è formata da una ricca serie di schizzi e disegni che formano il corpus di opere dell’importante architetto, in parte esposto nel 1994 nella mostra “Oscar Niemeyer: Progetti per il Veneto”.
[...] “Niemeyer – ha affermato De Masi – è l’architetto più mediterraneo che esiste, con una predilezione per le linee curve. Al di là dell’aspetto artistico, conoscendo l’uomo si percepisce la grande solidarietà che ha da sempre animato la sua vita. E’ un generoso che nel realizzare i suoi lavori coltiva l’abitudine del divertimento”. (Fonte: il Sannita.it) [...]
[...] “Niemeyer – ha affermato De Masi – è l’architetto più mediterraneo che esiste, con una predilezione per le linee curve. Al di là dell’aspetto artistico, conoscendo l’uomo si percepisce la grande solidarietà che ha da sempre animato la sua vita. E’ un generoso che nel realizzare i suoi lavori coltiva l’abitudine del divertimento”. (Fonte: il Sannita.it) [...]