Esordio dell’On. Erminia Mazzoni alla Presidenza della Commissioni per le Petizioni del Parlamento Europeo.
Il primo punto investe proprio l’Italia per una presunta violazione delle regole della concorrenza nel mercato alimentare, per il settore della pasta e tocca il delicato tema dell’aumento dei prezzi delle materie prime e delle politiche commerciali delle grandi catene di supermercati. Su questa e sulle altre questioni poste in particolare in materia ambientale e sui diritti umani il Presidente annuncia la massima attenzione per garantire ampia tutela ai cittadini europei e per realizzare in pieno la funzione di promozione della armonizzazione delle legislazioni nazionali nel rispetto dei trattati.
Sulle singole questioni il Presidente ha annunciato l’intenzione di promuovere un maggiore raccordo con i singoli commissari europei al fine di rendere efficiente il sistema e di dare concretezza al diritto di partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni europee.
A margine dei lavori della commissione, l’On. Erminia Mazzoni, interpellata dai giornalisti sulle proteste dei precari della scuola in Italia, ha sottolineato che il precariato è una piaga che l’Ue depreca e che in particolare nella scuola, punto cardine per uscire dalla crisi nella quale ci dibattiamo, deve essere sanata, garantendo l’occupazione ma tenendo ferma la priorità di elevare la qualità del sistema. Solidarietà ai manifestanti.