“Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, …”.
Inizia così l’opera più famosa del Manzoni che ha dato gloria imperitura alla città di Lecco, cittadina che si affaccia sullo splendido lago di Como. Di contro, la squadra di calcio cittadina ha dovuto aspettare gli anni 60 per raggiungere notorietà in ambito calcistico. Ma andiamo con ordine. Essa nasce nel 1912 come sezione calcio della “Canottieri Lecco”, assumendo la denominazione di “Società Canottieri Lecco” e rimane in vita fino al 1931 quando viene sciolta e dalle sue ceneri nasce l’”Associazione Calcio Lecco” che dopo aver disputato alcuni decenni nelle categorie inferiori approda per la prima volta in B nel 56/57, raggiungendo l’apice della sua storia nel 59/60 quando viene promossa in serie A dove disputa ben 3 tornei (60/61, 61/62 e 66/67) prima di ritornare in B dove compare l’ultima volta nel 72/73 dopo 11 campionati. Nell’ultimo torneo di A nelle sue file si mise in luce “el gringo” Sergio Clerici, prolifico attaccante argentino che militò poi anche nel Napoli. Dopo la discesa in serie C inizia il periodo buio della società che militerà per anni nelle serie minori fino al 96/97 quando ritorna in C avendo in organico quel Massimo Oddo che poi diventerà campione mondiale con l’Italia nel 2006. Ma la società nel 2002, sommersa dai debiti, non riesce ad iscriversi al campionato: deve intervenire il Sindaco grazie alla cui opera di intermediazione nasce l’ “Associazione Calcio Città di Lecco”, denominazione che lascia solo nel 2004/05 quando ritorna in C2 e riesce a riacquisire l’antico nome di “Calcio Lecco 1912” che ancora conserva. Il 17/06/07 vince la finale play-off contro il Pergocrema e riapproda in C1.
Il campionato 2007/08 finisce male con la retrocessione dopo play-out contro la Paganese, ma il 14/08/08 la squadra viene ripescata in Lega Pro per l’esclusione della Massese disputando un torneo di basso profilo ma riuscendo a salvarsi ai play-out contro la Sambenedettese, grazie alla conduzione tecnica di Maurizio Pellegrino che non è stato confermato per il corrente anno, sostituito dall’emergente Oscar Magoni, ex calciatore di Atalanta e Napoli che negli ultimi 2 anni ha guidato con buoni risultati il Renate in Interregionale.
La società ha operato con oculatezza al mercato estivo acquisendo tra gli altri i cartellini di Corrent, Verdolino, Altobelli, Martinelli, Antonioni e Pansera. Mister Magoni adotta il 4/4/2 con Pansera tra i pali, la difesa con Martinelli, Francini, Villagatti e Mateo. A centrocampo vengono utilizzati Cortese, Calzi, Buda e Corrent, mentre i 2 attaccanti sono Verolino e Sau, autori dei gol con cui è stata battuta la Paganese nella prima giornata. Tra gli immediati rincalzi ricordiamo: Orlandi, Bartolucci, Galeotti, Ciano, Altobelli, Palumbo, D’Urso, Santoni e Guglieri.
Renato De Toma