La commissione Lavoro del Senato ha approvato tre emendamenti che liberano risorse per il fondo per l’occupazione femminile e giovanile. Lo spiega Pasquale Viespoli (Coesione nazionale), primo firmatario delle proposte.
Si tratta di 87 milioni che il ddl Fornero aveva impegnato per finanziare gli ammortizzatori sociali. Le coperture saranno ora attinte dal fondo per gli interventi urgenti e non differibili.
LAVORO: SI’ COMMISSIONE A VOUCHER IN AGRICOLTURA
RECUPERATI 87 MILIONI FONDO GIOVANI E DONNE
(ANSA) – ROMA, 23 MAG – La commissione Lavoro del Senato ha approvato l’emendamento dei relatori al ddl lavoro riguardante l’uso dei voucher in agricoltura. Sono stati accolti anche tre emendamenti di Pasquale Viespoli (Coesione Nazionale) che recuperano 87 milioni del Fondo per l’occupazione femminile e giovanile, prima usati per coprire altre misure.
Il voucher in agricoltura potrà essere usato dalle aziende con un fatturato inferiore ai 7.000 euro. Sopra questo tetto esso sarà consentito solo per l’impiego di studenti sotto i 25 anni e per i pensionati (e non più anche per le casalinghe). Rimangono esclusi gli iscritti alle liste nominative. Inoltre viene introdotto il valore orario dei voucher che sarà stabilito periodicamente dopo il confronto con le parti sociali.
E’ stato invece ritirato l’emendamento dei relatori che dava la possibilità di usare il contratto di staff leasing anche per l’apprendistato. C’era il ‘no’ della commissione Bilancio per le coperture.
Un’altra novità arriva dall’accoglimento degli emendamenti di Viespoli che modificano le coperture di alcune norme contenute negli emendamenti dei relatori. Esse non attingeranno più gli 87 milioni necessari al Fondo per l’occupazione giovanile e femminile, bensì al Fondo per le spese urgenti e indifferibili.