Mercoledì 7 marzo alle ore 17,00 presso l’aula Dante del Convitto Nazionale “Pietro Giannone” (Piazza Roma), con la consueta disponibilità del dirigente Giulio De Cunto, si terrà il secondo incontro della costituenda Libera Scuola di Filosofia del Sannio.
Dando seguito al bisogno emerso dalla discussione avvenuta durante il primo incontro e proseguita sul relativo gruppo Facebook, l’incontro sarà “guidato” da uno dei partecipanti (questa volta il prof. Amerigo Ciervo), dando il più ampio spazio alla discussione tra i presenti.
Il titolo dell’incontro è: «Perché non possiamo non dirci filosofi». Ciervo, indagando sul rapporto tra “bisogno di filosofia” e “prassi filosofica”, a partire dalla sua esperienza di docente, cercherà di riflettere, in maniera problematica, sulla necessità o meno di “filosofi professionali. I riferimenti testuali, tra gli altri, saranno alla Repubblica di Platone, al Discorso sul metodo di Cartesio, a La fine dell’epoca moderna di Romano Guardini