I carabinieri della compagnia di Ariano Irpino, nell’avellinese, nel corso di servizi di perlustrazione svolti lungo la strada statale 90 “delle Puglie”, hanno denunciato nove autotrasportatori, di cui quattro di origine rumena, per trasporto di rifiuti in violazione della normativa vigente. In particolare, hanno fermato e controllato accuratamente autocompattatori adibiti al trasporto dei rifiuti di proprieta’ di aziende aventi sede legale a Battipaglia, Benevento, Casapesenna, Maddaloni e Sant’Anastasia, che trasportando i rifiuti in cassoni non completamente chiusi dai quali perdeva percolato e venivano emanati cattivi odori. Dai controlli e dalle verifiche sulle autorizzazioni al trasporto sono emerse responsabilita’ penali a carico di P.G. 51enne, U.F. 40enne e M.A. 42enne, della provincia di Salerno,; C.A. 35enne e D.F.M. 29enne entrambi residenti nel casertano; I.A. 41enne, A.I. 40enne, P.P. 36enne e C.M. 39enne, tutti di origine rumena e residenti il primo nel salernitano, il secondo nel beneventano e gli ultimi due nella provincia di Caserta e Benevento. I militari dell’Arma, durante i controlli, sono stati avvicinati da numerosi abitanti della zona esasperati dalla presenza dei compattatori fermi su quella strada statale in modo da ostruire il traffico veicolare, che li hanno ringraziati per le operazioni condotte. Due autotrasportatori sono stati denunciati due volte in un solo giorno, in quanto con due compattatori diversi hanno effettuato due viaggi verso la discarica di Pustarza perdendo percolato.
Durante i primi mesi dell’anno, i carabinieri di Ariano Irpino hanno arrestato 12 persone che trasportavano rifiuti speciali, pericolosi e ingombranti in mancanza dell’autorizzaz ione, iscrizione e comunicazione prescritte dalla normativa vigente e denunciato altri 31 trasportatori per aver violato le autorizzazioni necessarie per effettuare l’attivita’ di trasporto rifiuti.