Alle 16.30 il Presidente del Consiglio Comunale Michele Selvaggio ha dato inizio alla seduta per discutere di 6 punti all’ordine del giorno.
Prima dell’approvazione avvenuta con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza che non aveva preso parte alla seduta del 22 dicembre 2011, il gruppo di maggioranza ha portato in Consiglio Comunale le interrogazioni del gruppo di opposizione e le relative risposte. Il capogruppo di minoranza Di Cerbo si è detto soddisfatto del fatto che la richiesta era stata accolta e delle risposte date alle interrogazioni.
Al terzo punto in discussione la concessione diretta del diritto d’uso di Aree Cimiteriali per giovani vittime di incidenti stradali. Il Presidente Selvaggio dopo aver ricordato che, purtroppo negli ultimi anni, si sono verificati incidenti stradali che hanno causato la morte di alcuni giovani telesini e dopo aver espresso da parte dell’intero Consiglio Comunale, cordoglio e solidarietà alle famiglie degli scomparsi, ha chiesto al Consiglio di pronunciarsi a favore della richiesta di tre famiglie colpite da questo triste evento, di poter fruire in modo diretto di aree cimiteriali per l’edificazione di cappelle funerarie. Il Sindaco ha aggiunto che è stata adottata una procedura straordinaria, per venire incontro alle richieste di tre famiglie intenzionate a realizzare cappelle in ricordo dei loro figli tragicamente scomparsi. Ha quindi ringraziato l’intero Consiglio Comunale per la sensibilità ancora una volta mostrata con un voto favorevole all’unanimità.
Successivo punto all’ordine del giorno la proposta di accordo procedimentale tra Comune di Telese Terme, ASL BN1 e Telesia Immobiliare per la nuova dislocazione del Poliambulatorio del Distretto Sanitario.
Il relatore Giovanni Liverini ha chiesto al Consiglio l’approvazione di tale accordo in modo da consentire il trasferimento dei servizi sanitari del Distretto Sanitario nella nuova sede. Tale proposta di accordo che è passata attraverso un iter amministrativo reso complesso da una lunga vicenda legata a diversi permessi a costruire concessi molti anni fa, pone oggi finalmente le basi concrete per la definizione completa dell’annosa problematica, la quale tanta preoccupazione sta destando negli operatori sanitari e nell’opinione pubblica.
La proposta di accordo di rilevante interesse pubblico è stata approvata all’unanimità.
Quanto alle comunicazioni il Sindaco Pasquale Carofano ha riferito ai Consiglieri sul paventato ridimensionamento delle strutture organizzative di STAPA CEPICA (uffici regionali dell’agricoltura) da parte della Regione Campania. Il Sindaco ha reso noto di essersi già da tempo attivato sulla questione anche senza pubblicizzare l’operato sui mezzi di informazione.
Allo stato c’è il concreto rischio che il taglio potrebbe riguardare anche gli uffici situati nel Comune di Telese Terme essendo i locali dello STAPA CEPICA non di proprietà dell’Ente Regione. Al fine di evitare tale gravissima perdita per il Comune di Telese Terme, il primo cittadino ha comunicato di aver inviato una lettera al Presidente della Giunta Regionale Campania Stefano Caldoro, agli Assessori Regionali al Personale e all’Agricoltura nonché al Dirigente del Demanio e Patrimonio di Benevento dr. Alberto Spallone, in cui si manifesta la disponibilità del Comune di Telese Terme a fornire in comodato d’uso gratuito alcuni locali siti in via Lagni da dover acquisire nella disponibilità dell’Ente. Al tempo stesso il Sindaco ha messo in atto tutte le procedure per avere in comodato d’uso gratuito dal Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica Sannio Alifano, il fabbricato di proprietà del Demanio in via Nazionale Sannitica anche al fine di riqualificarlo in presenza di un suo degrado architettonico e ambientale.
In questa fase altri Comuni invece di esprimere solidarietà al Comune di Telese Terme, hanno avanzato formale richiesta di avere gli uffici dello STAPA CEPICA nel proprio territorio. Al fine di conservare questo importante ufficio che serve l’intera valle telesina, evitando il trasferimento in altri Comuni, il primo cittadino ha ipotizzato anche il pagamento del fitto dei locali dove attualmente risiede lo STAPA CEPICA.
Ultimo punto all’ordine del giorno la comunicazione del Sindaco in merito alla Concessione denominata “Bagni di Telese”. La Regione Campania ha comunicato ai Comuni di Telese Terme e di San Salvatore Telesino e al Consorzio Idrotermale che, in doverosa applicazione di quanto previsto dalla normativa statale, con sentenza della Corte Costituzionale, è stata avviata la formalizzazione della presa d’atto della intervenuta cessazione della concessione denominata “Bagni di Telese”.
Al fine di tutelare i propri diritti il Comune di Telese Terme ha proposto ricorso al TAR avverso la sentenza della Corte.
La seduta è stata chiusa alle ore 18.30