Il segretario generale della UIL di Benevento, Fioravante Bosco, giudica positivamente la decisione del Parlamento, attraverso un ordine del giorno, di considerare, nell’ambito del decreto anticrisi, l’indennità di mobilità o di disoccupazione quale reddito valido ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno.
Il nostro sindacato aveva chiesto, da mesi, l’attuazione di misure speciali di salvaguardia per i lavoratori stranieri – che sono i primi a pagare gli effetti della crisi economica e produttiva – per dare a quelli che perdono il lavoro più tempo per cercare una nuova occupazione. Ciò per evitare di cadere nella condizione di irregolarità, che ormai porta inevitabilmente al rischio di reato di immigrazione clandestina.
E’ incoraggiante vedere prevalere il buon senso in una Istituzione così importante come quella parlamentare. Il passo successivo da fare ora, unitamente alla trasformazione in atti amministrativi del contenuto dell’ordine del giorno, è quello di estendere la regolarizzazione a tutti i lavoratori stranieri presenti in Italia e che già lavorano presso imprese ed aziende.
Tutto ciò anche per limitare gli effetti del reato di immigrazione clandestina, che altrimenti vedrebbe un’applicazione di fatto retroattiva anche a chi era in Italia prima della sua entrata in vigore.