Il segretario provinciale della Uil Fpl, Antonio Pagliuca, ha inviato una missiva al presidente della Provincia, Aniello Cimitile, e a quello di Art Sannio Campania, Gennaro Paradiso, per denunciare l’indecorosa vicenda lavorativa dei dipendenti di Art Sannio Campania.
Ecco la lettera: “Sì segnala, ancora una volta, l’agonizzante situazione che vivono i dipendenti di Art Sannio Campania a causa del mancato pagamento di alcuni emolumenti (4 mensilità ed arretrati contrattuali).Tale situazione crea fermento e frustrazione nei lavoratori che, tra mille difficoltà continuano, nonostante tutto, a dare lustro al settore dei beni culturali.
La mancanza di progettualità e la totale assenza di proposte di sviluppo da parte delle istituzioni di centro sinistra consegnano alle cronache uno scenario magmatico e a tinte fosche. Mortificare le eccellenti professionalità dei dipendenti di Art Sannio Campania significa depotenziare la qualità del servizio turistico di Benevento (lo ricordiamo, città Unesco) e dell’intero territorio sannita.
La Uil, poi, evidenzia che nel luglio 2009 è stato raggiunto l’accordo tra Federculture ed i rappresentanti delle sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil per il rinnovo quadriennale normativo biennale economico del Contratto Collettivo di Lavoro per i dipendenti delle imprese di servizio pubblico della cultura, del turismo, dello sport e del tempo libero. Ad oggi, ai dipendenti di Art Sannio Campania non è stato concesso nessun adeguamento contrattuale.
Anzi si è pensato bene di dismettere la sede legale per disperdere il personale nei vari musei della Provincia. Ciò detto, si richiede un urgente incontro con il presidente della Provincia, Aniello Cimitile, e con quello dell’Agenzia dei Beni Culturali, Gennaro Paradiso, affinché si possa porre rimedio a questa spiacevole questione. In mancanza, a tutela di tutti i livelli occupazionali, saranno attivate le procedure conciliative e legali con contestuale pubblicizzazione della vertenza”.