Estendere anche nel Sannio, per il Settore tessile e per gli altri in più acuta crisi, i provvedimenti a favore dei lavoratori dipendenti per l’integrazione al reddito stabiliti di recente dalla Giunta della Regione Campania per il comparto dell’auto di Pomigliano d’Arco.
E’ la richiesta formale di Aniello Cimitile, Presidente della Provincia di Benevento, a Corrado Gabriele, Assessore alla Formazione e lavoro della Regione Campania.
In una lettera inviata all’esponente della Giunta Bassolino, il presidente della Provincia sannita motiva la richiesta con il fatto che «le conseguenze della crisi economica mondiale si avvertono in misura sempre più insostenibile nel Sannio». Cimitile si dice preoccupato per la pessima congiuntura economica: è a rischio, infatti, a suo giudizio, il mantenimento della pace sociale. Il presidente ricorda peraltro che «si sono innescati negli ultimi tempi ulteriori meccanismi penalizzanti il territorio del Sannio in particolare per quanto concerne le ricorrenti decisioni da parte di Istituzioni, Enti, Soggetti economici privati di soppressioni o ridimensionamenti dei servizi superiori. La conseguenza di tutto questo – prosegue Cimitile – è, ovviamente, una ulteriore spinta alla desertificazione sociale soprattutto nelle aree del Fortore e del Tammaro, ove – scrive il presidente della Provincia – già sono insufficienti e di livello assolutamente inadeguato alle esigenze di un Paese moderno, le reti infrastrutturali materiali e immateriali».
Citando dati di Confindustria Benevento, Cimitile rimarca che nel solo Settore Tessile, per il quale si erano registrati massicci investimenti pubblici e privati, nell’arco temporale che va dal dicembre 2008 al mese di marzo appena trascorso, si registra un sensibile peggioramento.
11 Aziende con 243 dipendenti sono in Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria: cioè 5 Aziende e 104 dipendenti più che appena tre mesi prima; altre 5 Aziende con 507 dipendenti sono in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria; 1 Azienda con 19 dipendenti è in Contratto di Solidarietà.
Né per gli altri settori produttivi va meglio nel primo trimestre 2009: quello dell’indotto dell’auto, ad esempio, sempre secondo dati Confindustria Benevento, 4 altre Aziende si sono aggiunte alle 10 che già erano in regime di Cassa Integrazione Guadagni Ordinari, portando i dipendenti con tale istituto a 432 dai 377 che erano a dicembre; nel settore metalmeccanico, le Aziende in questo regime sono 8, il doppio che tre mesi fa, con 146 dipendenti con un aumento di 121 unità. E si potrebbe continuare.
«Per tali ragioni – ha ricordato Cimitile nella sua lettera all’assessore regionale – la Provincia di Benevento ha promosso da qualche mese la istituzione del Tavolo interistituzionale contro la crisi socio-economica per il polo tessile di Airola (BN) e le altre aree di crisi del Sannio al fine di giungere alla dichiarazione dello stato di crisi del territorio sannita».
Oggi, la richiesta dei provvedimenti di integrazione al reddito per i dipendenti delle Aziende in crisi.