Il teatro e la valorizzazione delle produzioni tipiche locali.
Torna in primo piano l’Azienda agricola della Provincia di Benevento sita in ctr. Casaldianni di Circello con le sue enormi potenzialità.
Nell’ambito delle politiche di valorizzazione di questa splendida area nell’alta valle del Tammaro l’assessore alle politiche agricole e forestali della Provincia, Carmine Valentino, ha posto in calendario due importanti appuntamenti.
Si comincia sabato 27 agosto, ore 19,30, con lo spettacolo teatrale ‘Pecorari’, una pièce divertente firmata da Pietro De Silva e messa in scena dalla ‘Solot’ Compagnia Stabile di Benevento negli ampi spazi disponibili dell’Azienda agricola.
‘Pecorari’ affronta il tema della solitudine: sono continui i litigi tra due pastori – Carmelo e Firmino – alle prese con pecore, formaggi, aggressioni di lupi e, soprattutto, con se stessi. L’insoddisfazione perpetua, il mal di vivere, l’impossibilità della comunicazione sono rappresentate attraverso vicende tragicomiche e grottesche per la recitazione di Tonino Intorcia e Michelangelo Fetto, pecorari per un giorno.
Il secondo appuntamento è quello di lunedì 29 agosto, allorché sarà in visita all’Azienda il presidente nazionale di ‘Slow Food’ Roberto Burdese, accompagnato dai fiduciari regionali dell’associazione che reca il simbolo della chiocciolina. Burdese sarà ricevuto dall’assessore alle politiche per l’Agricoltura Carmine Valentino, dal prof. Ettore Varricchio, docente dell’Università degli studi del Sannio e consulente scientifico dell’Azienda, e dal dott. Giuseppe Porcaro, responsabile Servizio Agricoltura della Provincia e dell’azienda Casaldianni. L’incontro consentirà una prima verifica del protocollo d’intesa firmato nell’ottobre 2010 presso il Salone del Gusto di Torino teso a diffondere e valorizzare un’alimentazione a base di proteine vegetali mediante la coltivazione di leguminose (Ceci, Fagioli, Cicerchie) derivanti da ecotipi locali. La visita che viene all’indomani del primo raccolto dopo il protocollo d’intesa, che ha una validità di tre anni, sarà anche occasione la verifica per cogliere nuove opportunità e lanciare il progetto originario, magari ampliandolo.
A tale proposito, comunque, Porcaro si dice sin d’ora soddisfatto per i risultati ottenuti: “con Slow Food e le comunità locali di agricoltori è stato avviato un’interessante progettualità. I primi risultati sono più che soddisfacenti, lo confermano anche i dati delle produzioni ottenute; naturalmente ora si tratta di dare maggiore sostanza al progetto, ampliando del caso anche la gamma produttiva e la comunità locale di piccoli agricoltori”. L’assessore Valentino, dal canto suo, ha richiamato l’attenzione “sul valore aggiunto rappresentato dall’azienda Casaldianni per il nostro territorio e come essa sia una risorsa a tutela della biodiversità. Noi siamo fortemente impegnati a coniugare le esigenze di sviluppo sostenibile di un territorio a forte vocazione agricola con la conservazione, non museale, di un paesaggio agrario di grande pregio che merita di essere vissuto e portato alla conoscenza dei più”.