Convocare in seduta straordinaria il Consiglio regionale della Campania per affrontare con decisione l’ipotizzata abolizione della Provincia di Benevento e avanzare solide controproposte, a partire dalla ridefinizione dei confini delle stesse province.
E’ la richiesta avanzata in queste ore dai Consiglieri regionali dell’Udeur- Popolari per il Sud, Sandra Lonardo ed Ugo de Flaviis. ‘’Se le Province sono considerate uno spreco, allora sono da abolire tutte, senza distinguere demagogicamente (ed elettoralmente) tra quelle grandi e quelle piccole… Certo e’ che il criterio adottato dal Governo non è equo e non tiene conto delle radici culturali e sociali del nostro Sannio’’, commenta Sandra Lonardo. ‘’Con un tratto di penna si vuole cassare la storia di un intero popolo.
I risparmi sono necessari e doverosi, ma possono essere realizzati in altro modo, attraverso scelte condivise con i territori, con le popolazioni e le Istituzioni locali. Per questo – prosegue l’ex presidente del Consiglio regionale – occorre una risposta chiara, determinata da parte dell’Assemblea legislativa campana che, a nostro giudizio, va convocata al piu’ presto, in seduta solenne, oltre che straordinaria.
Bisogna muoversi per tempo, prima che si avvii il dibattito in Parlamento sul Decreto. Il Gruppo Udeur- Popolari per il Sud fa appello a tutti i Consiglieri regionali campani, ai parlamentari nazionali eletti in Campania, all’intera classe dirigente campana. Dal Consiglio regionale puo’ e deve emergere un chiaro indirizzo. Ci auguriamo di poter registrare in Aula la massima determinazione e la necessaria unità, oltre gli schieramenti.
Si può certamente ridiscutere e provare, insieme, a ridisegnare i confini interprovinciali e persino quelli regionali, se il caso. Quel che è certo e’ che non può essere solo e soltanto il Sannio a pagare il prezzo della crisi e di una manovra che deve tenere conto di specifiche esigenze territoriali.
Su questo delicatissimo versante – conclude Lonardo – si misurera’ in Aula anche la coesione e la capacità di tenuta della maggioranza che, programmaticamente poggia sull’idea di una Regione che tiene conto, con i fatti, delle regioni e delle esigenze delle aree interne’’.