‘Forti contrasti di ordine urbanistico e carenze infrastrutturali, incompatibilità ambientale dell’impianto, vulnerabilità degli aspetti geologici ed idrogeologici, sono soltanto alcuni degli elementi che connotano il progetto della Vocem per la costruzione di una centrale termoelettrica a biomasse nel Comune di S. Salvatore Telesino, ha dichiarato Fernando Errico
Da una lunga serie di analisi del territorio, cartografie e documenti tecnici, emergono dati di risconto fortemente negativi sul progetto, sia in una prospettiva ambientale che economica e sociale.
Nel progetto non viene indicata la fonte di approvvigionamento di biomasse per il funzionamento dell’impianto, ha continuato Errico, che certamente la sola provincia di Benevento non è in grado di assicurare.
L’area territoriale in cui è localizzato il comune di San Salvatore Telesino è caratterizzata da un forte spessore economico.
L’impostazione che è stata data alla procedura di valutazione di impatto ambientale, non ha tenuto in alcun conto il confronto con gli enti territoriali interessati.
Ribadiamo il nostro netto dissenso sul progetto, ha continuato Fernando Errico, già peraltro manifestato all’Assessore Regionale all’Ambiente, a cui è stato chiesto di pronunciarsi in maniera forte, in senso negativo, contro questo insediamento che danneggerebbe colture di pregio, provocando ingenti danni all’intera economia agricola del Sannio.
Sosterremo con ogni mezzo qualsiasi iniziativa, ha concluso Errico, che le istituzioni rappresentative del territorio d’intesa con i comitati locali intenderanno porre in essere per difendere il territorio’.