I rappresentanti istituzionali di Spoleto, Cividale del Friuli e Benevento, sedi rispettivamente del Festival dei 2 Mondi, del Mittelfest e di Benevento Città Spettacolo, hanno infatti sottoscritto presso il Palazzo Comunale di Spoleto un protocollo d’intesa per sviluppare iniziative congiunte all’interno dei tre Festival, un progetto di collaborazione per realizzare produzioni e co-produzioni di grande qualità.
La decisione presa da Spoleto, Cividale e Benevento nasce sulla base del progetto “Italia Langobardorum – Centri di potere e di culto”, la candidatura seriale per la World Heritage List, che vede da tempo sette realtà italiane impegnate ad ottenere il prestigioso riconoscimento da parte dell’Unesco, quale unica candidatura italiana 2008. Grazie alla progettazione comune, Spoleto, Cividale e Benevento hanno deciso in seguito di rafforzare la propria collaborazione anche in altri ambiti artistici e culturali, in un’ottica non solo di promozione del teatro nazionale ed internazionale, ma anche per valorizzare il patrimonio storico dei tre siti, caratterizzati dalle comuni radici longobarde.
Nel protocollo, firmato da Massimo Brunini, sindaco di Spoleto, da Attilio Vuga, sindaco di Cividale e da Raffaele Del Vecchio, vicesindaco di Benevento, si legge che le città intendono “proseguire in modo coordinato le collaborazioni già in atto legate alla candidatura UNESCO, demandando ai direttori artistici del Festival dei 2 Mondi di Spoleto, Città Spettacolo di Benevento e Mittelfest di Cividale del Friuli, il compito di sviluppare iniziative congiunte all’interno delle tre manifestazioni.
La volontà di sviluppare progetti di collaborazione artistica tra i tre Festival era già emersa durante una riunione tenutasi lo scorso marzo sempre a Spoleto tra i rappresentanti dei Comuni delle tre città e i direttori artistici delle rispettive rassegne.
“La collaborazione tra il Festival dei 2 Mondi di Spoleto, il Mittelfest di Cividale del Friuli e Benevento Città Spettacolo – ha dichiarato l’assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Raffaele Del Vecchio – si configura come iniziativa particolarmente innovativa, e nasce con l’intenzione di unire le risorse umane e finanziarie, e il capitale di idee di eventi che rappresentano appuntamenti di eccellenza sul piano dei festival e di riferimento per tutta la cultura internazionale.
Una testimonianza di come, anche in un periodo di crisi, lo scambio di idee e la collaborazione, da cui possono nascere percorsi culturali e artistici inesplorati, possa configurarsi quale risposta concreta alla situazione di difficoltà che oggi investe l’economia internazionale”.