Gli space invaders, giunti a Benevento per la prima edizione locale della vacanza studio “City camps – The english full immersion”, stanno per tagliare il traguardo. Dall’11 al 22 luglio hanno dato vita localmente ad un’iniziativa nata 28 anni fa grazie all’ACLE, che ha sperimentato e perfezionato un metodo d’apprendimento della lingua inglese che mira a coinvolgere sul piano emotivo i giovanissimi allievi ed allieve di scuola elementare e media di primo grado. Si definisce in acronimo REAL (Real Emotional Affective Learning) ed ha ottenuto l’accreditamento del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Un modo per scavare nella memoria di lungo termine le dinamiche della lingua inglese e facilitarne l’apprendimento con giochi, performance teatrali, lezioni frontali ed escursioni guidate; apprendendo insieme, consumando insieme il lunch ed agendo completamente immersi nel suono del vero inglese quotidiano.

La prima esperienza sannita si deve alle “Camp directors” Alba Fragnito e Maria Rosaria Marotti, che si sono avvalse della collaborazione di 2 assistants di lingua madre e 4 helpers capaci di un inglese parlato analogo a quello dei britannici.

Ma anche della disponibilità del Dirigente Scolastico Giulio De Cunto, che ha offerto ospitalità nella struttura del Convitto Nazionale, in piazza Roma. Ed al servizio navetta curato dall’AMTS, l’azienda beneventana per il trasporto urbano.

La pagina facebook “Benevento City Camp” ospita una traccia di quanto raccontiamo e può essere utilizzata per ricevere ulteriori informazioni e ragguagli.