Questa mattina a Palermo, presso la sede della Regione Sicilia, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della Festa del Grano di Foglianise, gemellata, per questa edizione, proprio con la Trinacria.
Il consueto appuntamento del 16 agosto – che quest’anno vedrà la partecipazione di oltre trenta carri raffiguranti i monumenti delle nove province siciliane – è il terzo, in ordine di tempo, con la formula del gemellaggio: precedentemente era toccato anche al Lazio e alla Toscana.
All’incontro odierno con la stampa, nella Sala “Paolo Borsellino” dell’assessorato regionale al Turismo, erano presenti il vicepresidente e assessore al Turismo della Sicilia, Titti Bufardeci, il sindaco di Foglianise, Giovanni Mastrocinque, l’assessore provinciale di Benevento, Giovanni Bozzi.
“Anche quest’anno – ha spiegato Mastrocinque -, la Festa del Grano sarà un appuntamento di grande rilievo per la promozione turistica del Sannio. Abbiamo scelto tre anni fa di rendere più omogenea la manifestazione, dettando un tema specifico. Così facendo, i carri di grano, simbolo della maestria dei nostri artigiani, raggiungono quell’unità espressiva e artistica che rende ancor più affascinante questa antica tradizione”.
Anche per Bufardeci si tratta di un appuntamento importante per la promozione del turismo, ma non solo. Per il vicepresidente, infatti, la manifestazione sannita è un vero e proprio “viaggio alla scoperta delle nostre radici con quei simboli antichi che raccontano del lavoro contadino e di quelle tradizioni arcaiche che fanno parte della nostra storia più intima”.
Piena soddisfazione è stata espressa anche da Bruno Marziano, presidente della Commissione Turismo della Regione Sicilia, che ha sottolineato la maestria degli artigiani di Foglianise – alcuni anche molto giovani -, capaci di trasformare il grano in opera d’arte. L’assessore Bozzi, infine, ha sottolineato l’importanza dell’evento “che è simbolo di passione, una passione che caratterizza il Comune di Foglianise”.
Le principali opere realizzate dagli artisti sanniti verranno esposte successivamente nei musei di tre comuni siciliani: Buscemi, Palazzolo Acreide e Monterosso Almo. I carri di grano saranno esposti nei siti etnografici alla fine dell’estate, nel corso della manifestazione che vedrà i musei dei tre comuni siciliani aperti anche di notte.