Convocato dal presidente della Provincia di Benevento, Aniello Cimitile, ieri pomeriggio alla Rocca dei Rettori nella Sala della Giunta si è riunito il Tavolo interistituzionale, allargato ai sindacati e alle forze imprenditoriali, per discutere della vertenza occupazionale dell’area industriale di Airola.
Presenti all’incontro: il senatore Cosimo Izzo; i deputati Costantino Boffa e Nunzia De Girolamo; il sindaco di Airola Michele Napoletano; il viceprefetto vicario Rita Circelli; il direttore generale di Confindustria Sergio Vitale; i segretari generali provinciali Antonio Aprea della Cgil, Attilio Petrillo della Cisl e Fioravante Bosco della Uil, i rappresentanti sindacali dell’Ugl, di categoria e dell’RSU. Hanno motivato la loro assenza il senatore Pasquale Viespoli e il deputato Mario Pepe.
Nel corso della riunione sono stati approfonditi gli aspetti tecnici della proposta progettuale a cui sta lavorando l’Unione Industriali di Benevento e sono stati delineati i prossimi passi in sede regionale e nazionale per tentare di risolvere il problema occupazionale di oltre 400 persone a cui a novembre prossimo scadrà anche la Cassa integrazione con il rischio di trovarsi in mobilità.
Il presidente Cimitile ha ricordato che l’11 luglio è confermato l’incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Ha ravvisato quindi la necessità di uno stretto raccordo con la Regione Campania affinché si possa giungere in sede governativa con uno proficuo raccordo operativo in grado di determinare concreti passi in avanti.
Da parte della Provincia di Benevento è stata anche lanciata la proposta di istituire un Tavolo tecnico che possa entrare nello specifico delle problematiche e delle prospettive dei prossimi mesi.
Concludendo i lavori, il presidente Cimitile ha auspicato che rappresentanti parlamentari e sindacali abbandonino qualsiasi forma di contrasto, anche legittima, per convergere sul comune obiettivo, ossia il raggiungimento di impegni concreti e duraturi da parte delle istituzioni sovra territoriali che possono determinare una ripresa produttiva nel bacino di Airola.
Al termine il presidente ha voluto incontrare i lavoratori dell’ex polo tessile, in attesa nella adiacente Sala del Consiglio per avere notizie sui risultati della riunione ed ha assicurato loro l’impegno dei rappresentanti istituzionali per la vertenza.
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Fioravante Bosco, segretario generale della Uil di Benevento, a margine del tavolo istituzionale sulla vertenza occupazione del polo Tessile di Airola, ha dichiarato:
“Dalla riunione ci giungono due notizie rassicuranti: la prima è che finalmente il ministro della Sviluppo Economico, Paolo Romani, convocherà presso il Dicastero le parti sociali, il prossimo 11 luglio; l’altra è che i rappresentanti della Confindustria di Benevento stanno stringendo sulla ricerca di imprese virtuose che potrebbero essere intenzionate alla riconversione strutturale delle aziende presenti all’interno del Polo Tessile.
Adesso vogliamo sperare che la Regione Campania intervenga presso il Ministero, con interlocutori capaci di concludere utilmente la vertenza che coinvolge, da troppo tempo, circa 450 famiglie della Valle Caudina”.
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Costantino Boffa deputato Pd
“Il tavolo interistituzionale convocato dal Presidente della Provincia a seguito della mobilitazione che la settimana scorsa ha visto protagonisti i lavoratori dell’ex polo tessile di Airola, lascia intravedere qualche spiraglio positivo in un quadro che resta ancora confuso e lontano dall’essere definito”.
“Innanzitutto- dichiara l’on.Costantino Boffa- ho apprezzato l’impegno dalla Confindustria locale che di fronte a una situazione di estrema difficoltà si sta assumendo le proprie responsabilità e sta acquisendo la disponibilità ad investire di alcuni imprenditori sanniti per predisporre un proprio piano di intervento da sottoporre poi in breve tempo alle istituzioni locali e alle parti sociali. E’ bene chiarire che siamo ancora ad una fase iniziale, sia per quanto riguarda la selezione degli imprenditori, sia per la mancata definizione degli strumenti agevolativi, normativi e finanziari, su cui poggiare il progetto. E in quest’ottica è evidente che continuiamo a pagare l’immobilismo della Regione Campania e del Governo nazionale”.
“L’altro timido passo in avanti è la convocazione, per il giorno 11 luglio, del tavolo di lavoro da tenersi a Roma, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico. Affinché l’incontro possa rivelarsi utile- dichiara il parlamentare sannita del PD- è necessario che si prepari al meglio quest’appuntamento attraverso alcuni passaggi intermedi che richiedono il coinvolgimento forte della Regione Campania. Regione Campania, è doveroso evidenziarlo, che l’11 luglio deve essere assolutamente presente all’incontro di Roma, e deve esserlo attraverso la partecipazione al tavolo di figure con poteri decisionali. Penso in particolare alla presenza dei responsabili alle attività produttive e all’autorità di gestione dei fondi europei e a un rappresentante della Presidenza regionale. Altrimenti, è bene chiarirlo sin da subito, il rischio è che si generino attese importanti che poi andranno deluse”.
“Stiamo infatti entrando nella fase decisiva- conclude l’on.Costantino Boffa. E’ il momento di produrre una accelerazione definitiva perché i tempi si stanno stringendo, la situazione è ancora lontana dal risolversi e si avvicina la fine della cassa integrazione per i lavoratori interessati. E’ dunque opportuno che tutte le parti in campo, dalle istituzioni alle rappresentanze parlamentari e regionali, dalle forze produttive a quelle sociali, facciano squadra per dare al più presto quelle risposte che il territorio e le famiglie coinvolte attendono da tempo”.