I Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, con l’impiego di 70 militari e il supporto di un elicottero del Nucleo di Pontecagnano (SA), stanno dando esecuzione a ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. della D.D.A. del Tribunale di Napoli, nei confronti di 9 persone ritenute responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata all’usura e alle estorsioni, ai danni di numerosi imprenditori operanti nel capoluogo sannita.
L’operazione “FIDUCIA”, così convenzionalmente denominata, poichè le vittime con la loro collaborazione hanno avuto fiducia nell’operato della Magistratura e dei Carabinieri, scaturisce da articolata indagine condotta dai militari del Nucleo Investigativo nei riguardi di un locale sodalizio criminoso denominato “NIZZA”, facente capo a Cosimo NIZZA, ucciso in un agguato camorristico in data 27 aprile 2009.
Nello specifico, gli arrestati, tra i quali figurano la moglie, un figlio ed una figlia di Cosimo Nizza, avvalendosi della forza d’intimidazione e del vincolo associativo, avevano dato vita a un’organizzazione dedita all’usura e alle estorsioni, concedendo alle vittime prestiti in denaro con tassi esorbitanti, fino a raggiungere la soglia del 350%, esercitando, in taluni casi, pressioni e minacce, culminate in violenze fisiche, come in un episodio nel quale a una vittima è stato staccato il lobo di un orecchio.
Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di conferenza stampa che si terrà alle ore 11,00 presso il Comando Provinciale di Benevento ed alla quale parteciparanno il Comandante Provinciale Colonnello Antonio Carideo, il Procuratore aggiunto della D.D.A. di Napoli dott. Federico Cafiero de Raho e quello di Benevento dott. Giuseppe Maddalena.