Poco più di 2 ore lunedì 6 giugno per affrontare 5 punti all’ordine del giorno. Assenti i Consiglieri Aceto e Alfano.
Il Presidente Michele Selvaggio, dopo aver dichiarata aperta la seduta alle ore 18.50 e portato all’approvazione del Consiglio i verbali della precedente seduta, ha dato la parola all’Assessore alla Protezione Civile Carmine Covelli che ha chiesto di anticipare la discussione prevista al punto 5 dell’ordine del giorno “Approvazione Protocollo d’intesa tra Comune di Telese Terme e Associazione Volontari Protezione Civile” per consentire ai responsabili e volontari del Gruppo Protezione Civile di Benevento di poter tornare alle loro attività nel capoluogo sannita.
Ottenuto il via libera dal Consiglio, l’Assessore Covelli ha illustrato il Protocollo d’intesa che nasce dall’esigenza di ogni Comune di assolvere a specifici compiti in materia di protezione civile. A Telese Terme un gruppo di volontari si è costituito il 31 ottobre 2010 ma si è palesata la necessità di una formazione professionale e di stringere rapporti di collaborazione con gruppi che vantano una grande esperienza sul campo, come quello di Benevento, con il quale i contatti sono stati già avviati dall’anno scorso in occasione della prima manifestazione sul lago. Con il Protocollo in esame il Gruppo Volontari Protezione Civile di Benevento si impegna a compiere azioni di monitoraggio sul territorio e a formare mediante esercitazioni e lezioni front office i volontari di Telese Terme. Il Comune assicura la disponibilità di una sede per le lezioni e spazi idonei per le esercitazioni. Il Protocollo ha una durata di due anni nell’ottica di acquisire in tale lasso di tempo conoscenze e competenze tali da poter diventare un gruppo autonomo.
Il Consigliere Vincenzo Fuschini, dopo aver evidenziato che un gruppo di volontari, circa 30 iscritti, era stato già costituito in un recente passato, anche se non erano stati formalizzati tutti gli adempimenti che lo rendessero operativo, ha sottolineato l’importanza del ruolo della Protezione Civile in Italia non solo in operazioni strettamente legate alle emergenze, ma anche in manifestazioni per garantire le necessarie condizioni di sicurezza. Ha poi insistito sulla opportunità di formare ed educare i ragazzi delle elementari e delle medie che sono più sensibili ai temi dell’ambiente e della sicurezza rispetto ai maggiorenni.
Il Sindaco ha voluto solo precisare che nei giorni scorsi ci sono stati incontri in Provincia proprio sulla Protezione Civile ma in un’ottica intercomunale per poter fronteggiare situazioni che coinvolgono l’intera valle telesina.
Il punto è stato approvato all’unanimità.
Si è passati quindi alla discussione sul conto consuntivo 2010 con la relazione dell’Assessore al Bilancio Gennaro Capasso che ha portato a conoscenza del Consiglio i numeri della gestione 2010 con particolare riferimento all’incidenza dei residui attivi, vale a dire le somme che il Comune deve ancora incassare rispetto agli accertamenti di competenza che registra un trend positivo rispetto agli anni passati con i residui attivi che sono quasi duplicati rispetto al 2009.
Rispetto alla parte corrente del bilancio per l’equilibrio dello stesso secondo il disposto dell’art. 162 T.U. gli impegni sono inferiori agli accertamenti e dunque il bilancio é in equilibrio. Non sono stati tagliati i servizi ai cittadini e per tagliare le spese le strade da seguire sono due, vale a dire la possibilità di mettere in comune alcuni servizi tra Comuni limitrofi e quella di combattere l’evasione non aumentando le tasse, dopo aver provveduto ad eliminare tutti gli sprechi.
Il capogruppo Giuseppe Di Cerbo nel suo intervento ha rimarcato che i numeri del bilancio parlano di una gestione della cosa pubblica che non si discosta dal passato nonostante le promesse della nuova Amministrazione. Ha quindi rilevato che la diminuzione della spesa corrente è dovuta ai tanti dipendenti andati in pensione e ha accennato alla questione dei precari che ancora non trova una soluzione positiva.
Annunciando il voto contrario del suo gruppo ha parlato di un bilancio arido che tende a rallentare e burocratizzare anziché modificare e snellire la gestione amministrativa.
Il Sindaco Pasquale Carofano ha posto l’accento sulla pesante situazione ereditata in seguito al commissariamento dell’Ente che ha determinato un appesantimento della macchina amministrativa con un carico di lavoro che gli uffici comunali stanno smaltendo. Relativamente alla collaborazione invocata dalla minoranza, la maggioranza ha sempre fatto passi in tal senso, ma la risposta è stata data sempre e solo a colpi di interrogazioni. Ha inoltre ribadito la disponibilità della sua maggioranza a inaugurare una nuova fase per il bene della comunità facendo esplicito riferimento al Polo Scolastico e al ritorno a Telese Terme della guardia medica, già oggetto di un incontro positivo in tal senso, con il Commissario ASL avv. Giuseppe Testa.
La maggioranza ha votato a favore e la minoranza contro.
Sul punto successivo relativo alla esternalizzazione del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e di igiene urbana in assenza dell’Assessore all’Ambiente Gianluca Aceto, ha relazionato il Sindaco, che ha insistito sulla necessità di esternalizzare, con apposito bando di gara, il servizio in oggetto. In questi anni si è proceduti di proroga in proroga e si avverte la necessità di una organizzazione migliore e più efficiente. Immediatamente sarà attivata la raccolta della frazione umida anche presso le utenze private in modo da raggiungere al 31 dicembre 2011 l’obiettivo del 50% di raccolta differenziata nel rispetto della normativa statale e regionale. La proposta portata all’approvazione del Consiglio è di esternalizzare il servizio per un periodo di 3 anni salva la possibilità per l’Ente di recedere dal contratto in caso di avvio della provincializzazione del servizio.
Il Consigliere Fuschini ha chiesto di far slittare l’approvazione del punto in esame dal momento che, a suo giudizio, è essenziale approvare in via preliminare il nuovo regolamento di igiene urbana che risale al 1994 e quindi si rileva assolutamente inadeguato. Dopo una lunga discussione si è convenuto di approvare la proposta di esternalizzazione del servizio e di lavorare velocemente nella Commissione Consiliare Ambiente e Territorio per l’approvazione di un nuovo regolamento di igiene urbana.
Il punto è stato approvato con l’astensione della minoranza.
Ultimo punto all’ordine del giorno l’approvazione dei criteri generali per la definizione del nuovo regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi alla luce dei principi contenuti nel D.Lgs.150/2009.
Il relatore è stato l’Assessore al Personale Mario D’occhio che ha illustrato le norme che attengono alla programmazione e pianificazione del ciclo della performance, della misurazione e della valutazione, nonché all’organizzazione delle funzioni, degli uffici e dei servizi.
Trasparenza, efficienza della pubblica Amministrazione, valutazione della meritocrazia dei dirigenti e dei dipendenti, miglioramento dei servizi ai cittadini: questi gli obiettivi del D.Lgs. 150/2009 articolato in 5 titoli. Il Consiglio Comunale è chiamato ad approvare i criteri generali per la definizione del nuovo regolamento per l’ordinamento degli uffici e dei servizi.
Approvazione all’unanimità. La seduta viene chiusa dal Presidente Selvaggio alle ore 20.55