“Le recenti elezioni amministrative non hanno sciolto il nodo del ricambio generazione in politica. I candidati giovani sono stati tanti ma pochissimi di loro sono riusciti ad essere eletti e quindi a guadagnare uno scranno all’interno del Consiglio Comunale. E’ questo un dato che ci amareggia e ci invita a una seria riflessione”. E’ quanto ha dichiarato Rosario Ricciardi, commissario provinciale del movimento giovanile dell’Unione di Centro di Benevento.
‘C’è innanzitutto una questione che attiene la vita interna dei partiti che purtroppo ancora non hanno deciso seriamente di scommettere sui giovani, evitando così anche che la maggioranza di essi si allontani definitivamente dalla politica.
Molte volte sentiamo parlare giustamente della questione relativa alle pari opportunità. Molto più raramente invece assistiamo a un dibattito sui giovani che dovrebbero essere messi finalmente nelle condizioni di poter partecipare alla vita pubblica.
Abbiamo bisogno di una classe dirigente che conti sui giovani, che li appoggi in maniera incondizionata e gli consenta di accedere a ruoli di responsabilità. I giovani hanno grandi idee e grandi risorse e non possono essere ridotti a semplici comparse.
Come abbiamo detto più volte in campagna elettorale insieme al nostro candidato sindaco Nardone, i giovani sono una risorsa fondamentale per l’innovazione territoriale e la politica deve garantire loro il sacrosanto diritto di esprimersi.
Ovviamente sul ricambio generazione ci attendiamo risposte serie e concrete dal sindaco Pepe e dalla squadra di amministratori che lo affiancherà al Comune. Ci aspettiamo segnali di discontinuità rispetto ai cinque anni appena trascorsi.
Chiederemo a gran voce una politica concreta a favore dei giovani a partire dall’individuazione di uno spazio interamente loro dedicato per la socializzazione nel tempo libero. In questo momento un ringraziamento sento di doverlo rivolgere a tutti i giovani dell’Unione di Centro che sono scesi in campo in queste elezioni. Spero che continuino ancora a lavorare seriamente a servizio della propria comunità, convinto come sono che il merito verrà premiato”.