I Carabinieri della Stazione di San Marco dei Cavoti, nel corso di un servizio esplicitamente predisposto per il controllo del territorio di competenza, hanno fermato ad un posto di blocco un ragazzo a bordo di un motorino.
Il giovane, G.M., del 1980, nato a Napoli ma stabilmente residente a San Marco dei Cavoti, si trovava a bordo di un vecchio ciclomotore ormai di altri tempi, un Califfone, della classe dei “tuboni”, così chiamati perché il serbatoio, progettato come un lungo tubo centrale, era la parte principale del telaio del mezzo.
I Carabinieri, accortisi che il ciclomotore era privo di targa, hanno quindi provveduto a controllare accuratamente il mezzo, tramite puntuali accertamenti presso la Banca dati delle Forze di Polizia, mediante il numero di telaio, che nel frattempo i militari operanti erano riusciti a trovare, stampato sul telaio.
Il motorino, oltre ad essere sprovvisto di assicurazione, risultava essere provento di furto, ma questo era avvenuto la bellezza di ventitre anni fa, nel lontano 1988, e ai danni di una signora nata e residente nella provincia di Udine.
Il giovane, oltre ad essere stato contravvenzionato per varie violazioni del Codice della Strada, è stato denunciato a piede libero per ricettazione, in quanto trovato in possesso di un bene provento di reato. I Carabinieri stanno comunque continuando i loro accertamenti per capire attraverso quali canali il mezzo in questione sia arrivato dal Friuli nel centro fortorino.