Perse le tracce del primo posto e sfumata la possibilità di ottenere l’accesso diretto in serie B, il convoglio che conduce verso la storia passa adesso per i play off. I sanniti hanno guadagnato l’accesso alla post season già sabato scorso pareggiando ad Andria, ma ancora non hanno blindato la seconda posizione. Un particolare, questo, da non sottovalutare perchè potrebbe consentire alla truppa di Galderisi di tentare l’impresa partendo dalla testa del gruppo. Fondamentale, dunque, battere il Foggia che, proprio contro i giallorossi, proverà a giocarsi le ultime carte per risalire sull’ultimo vagone del treno, occupato, almeno per il momento, da Taranto e Atletico Roma.
FORMAZIONI – Nel Benevento assenti gli squalificati Landaida e Pacciardi insieme all’infortunato Pintori. Partirà, invece, dalla panchina Bueno, tornato a disposizione di mister Galderisi in tempi record. Assenze pesanti anche nel Foggia. Zeman dovrà fare a meno di Candrina e Romagnoli fermati per un turno dal giudice sportivo. I due difensori vanno ad aggiungersi ai lungodegenti Iozzia, Verruschi e Perpetuini.
Così in campo:
BENEVENTO (4-2-3-1): Paoloni; Pedrelli, Siniscalchi, Signorini, Palermo (1st Evacuo); Grauso (8′st La Camera), Vacca; D’Anna (25′ st Formiconi), Mounard, Zito; Clemente
A disposizione: Corradino, Furno, Bianco, Bueno.
Allenatore: Giuseppe Galderisi
FOGGIA (4-3-3): Santarelli, Kone, Regini, Salamon, Torta, Rigione, Farias (32′ Tomi), Burrai (41pt Agostinone), Sau, Laribi, Insigne.
A disposizione: Ivanov, Caccetta, Marinaro, Agostinone, Varga, Agodirin.
Allenatore: Zdenek Zeman.
Reti: 15′pt Sau (F); 17′pt Farias (F); 46′pt Clemente su rig. (B); 1′st Farias (F); 10′st Evacuo (B); 23′st D’Anna (B); 36′st Evacuo (B)
Arbitro: Claudio Bietolini (Firenze)
Assistenti: Edoardo Carmignani e Stefano Liberti (entrambi di Ancona)
Ammoniti:19′pt Zito; 29’st Torta (F); 38′pt Palermo(B);8′st D’Anna; 28′st Evacuo; 41’st Rigioni (F)
Espulsi: 19’st Siniscalchi (B)
Angoli: Bn 8, Fg 0
Fuorigioco: Bn 7, Fg 1
Recupero 2’pt ; 5’st
Note: spettatori paganti 3314 per un incasso di 20369 euro
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CRONACA DELLA PARTITA
PRIMO TEMPO
Gara giocata su ritmi intensi già dalle prime battute;
5’ apertura di D’Anna per Clemente che la mette in mezzo per Zito, la conclusione al volo dell’esterno giallorosso finisce alta da buona posizione. E’ il primo brivido della gara.
Al 10’ clamorosa palla gol per Mounard che tenta di beffare Santarelli con un pallonetto, ma la sfera finisce di poco a lato alla destra del portiere.
Al 12’ altra occasione per i padroni di casa: dagli sviluppi dell’angolo battuto da Zito, testa di Mounard e salvataggio in angolo di Santarelli.
Al 15’ Foggia in vantaggio con Sau che approfitta di un errore della difesa (svarione di Signorini) e buca inesorabilmente Paoloni in uscita.
Al 17’ gli ospiti raddoppiano: azione travolgente di Sau che trova un corridoio laterale per Farias che non sbaglia. 2-0 per il Foggia.
Benevento in bambola, al 20’ ancora un’azione travolgente Sau-Farias ma stavolta Paoloni sbarra la strada con una disperata uscita.
Al 23’ atterrato in area Mounard, ma l’attaccante di Galderisi doveva provare il tiro anziché tentare di saltare l’uomo.
Al 30’ gran punizione di Clemente, ci arriva Santarelli
Al 34’ taglio preciso di Insigne per Farias sulla fascia destra, tiro dell’esterno rossonero, si salva Paoloni con l’aiuto di Siniscalchi.
Al 44’ altra punizione velenosa di Clemente, la sfera finisce di poco alta sulla traversa
Al 46’ Clemente atterrato in area, l’arbitro non ha dubbi e assegna la massima punizione: dal dischetto il capitano non sbaglia. Il Benevento accorcia poco prima del fischio che pone fine al primo tempo.
Al Vigorito, Foggia in vantaggio per 2-1 sui padroni di casa al termine del primo tempo. La rete di Clemente allo scadere riapre la partita, ma la squadra di Galderisi sta pagando anche per l’imprecisione sotto porta dei suoi attaccanti.
SECONDO TEMPO
Al 1’ Foggia ancora in rete; ha segnato Farias: doppietta per lui.
Prova a reagire la compagine di Galderisi. Al 3’ cross di Mounard per la testa di D’Anna, ma l’estremo difensore pugliese ci arriva.
Al 7’ grande apertura di Clemente sulla destra per D’Anna, palla perfetta in piena area per Mounard che si divora un altro gol. Decisamente sfortunato il francese.
Al 10’ Evacuo accorcia ancora; sulla punizione battuta dalla sinistra da Mounard, l’attaccante giallorosso trova di testa la deviazione vincente.
Evacuo scatenato: prova un pallonetto dalla distanza che però non trova la porta e si spegne fuori.
Al 15’ Clemente serve in area Evacuo che, solo davanti a Santarelli, scivola al momento della conclusione.
Al 17’ ci prova Zito, ma Santarelli respinge con i pugni.
Al 19’ Benevento in 10 : rosso diretto a Siniscalchi che probabilmente avrà detto qualcosa di troppo all’arbitro.
Al 20’ Paoloni respinge su Salomon che si era spinto in avanti.
Al 24’ pareggio del Benevento con D’Anna su un’azione rocambolesca: tiro di Clemente, respinge come può Santarelli, irrompe lo stesso D’Anna che in scivolata la spinge in rete.
Al 27’ gran cross di Zito dalla sinistra, Clemente non ci arriva, ci arriva però Mounard ma la palla finisce fuori.
Benevento sulle ali dell’entusiasmo e sorretto dal calore incessante del pubblico.
Al 28’ palla d’oro di Mounard per Formiconi (in campo da pochi minuti al posto di D’Anna) ma l’esterno sannita si fa ipnotizzare da Santarelli gettando all’aria una grossa opportunità.
Al 29’ ci prova Clemente: si salva in angolo Santarelli.
Al 30’ ancora Santarelli, costretto a salvare su Mounard che proprio non riesce a buttarla dentro. Emozioni che si tagliano a fette al Vigorito.
Al 33’ Evacuo fa a sportellate con un difensore in area poi la mette in mezzo per Clemente che di testa colpisce la parte alta della traversa. Il Benevento vuole la vittoria.
Al 36’ palombella di Clemente a saltare la difesa e palla sui piedi di Evacuo che scatta sul filo del fuorigioco e supera con un destro preciso Santarelli: Benevento 4 Foggia 3. Incredibile !
Al 49’ l’ultimo brivido lo dà Paoloni che scivola al momento della presa e per poco non la combina grossa.
Entra Evacuo e cambia la partita. Incredibile rimonta dei giallorossi in dieci per quasi mezz’ora. I ragazzi di Galderisi ci mettono tutto quello che hanno: cuore, orgoglio, testa; tutto, proprio tutto.