E’ stato ufficialmente avviato il progetto di ricerca e sperimentazione PRO.BIO.CA- Tecnologie innovative per la produzione di biomassa di carciofo e cardo da destinare all’estrazione di composti nutraceutici, finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali a valere sul bando OIGA annualità 2009 che prevedeva la realizzazione di progetti, proposti da piccole e medie imprese condotte da giovani imprenditori agricoli con età inferiore ai 40 anni, da realizzarsi attraverso la collaborazione di Istituzioni pubbliche di ricerca.
Il progetto PRO.BIO.CA è stato promosso dalla Coldiretti Benevento e realizzato in collaborazione con l’ Università della Tuscia- Dipartimento di Geologia e Ingegneria Meccanica, Naturalistica e Idraulica per il Territorio (GEMINI).
L’ATI coinvolta nel progetto è costituita da sette aziende agricole, di cui 5 della provincia di Benevento, che avranno il compito di realizzare le attività sperimentali da campo al fine di verificare la propagazione di genotipi di carciofo e cardo, la valutazione agronomica in campo dei genotipi di carciofo e cardo e dei piani di fertilizzazione nonché la valutazione dell’idoneità alla trasformazione/conservazione dei capolini.
Dal canto suo l’Università della Tuscia, insieme con gli altri partners coinvolti nelle attività di ricerca, fornirà assistenza alle aziende e svilupperà le seguenti linee di ricerca: produzione di biomassa e di piantine di cardo e carciofo in bioreattore e fuori suolo; caratterizzazione morfo-fisiologica ed agronomica dei genotipi di carciofo e cardo coltivati in campo; valutazione di protocolli di coltivazione a basso impatto ambientale con particolare riferimento alla gestione della fertilizzazione; analisi di composti nutraceutici.
Inoltre, in stretta collaborazione con la Coldiretti di Benevento si provvederà ad una valutazione economica dei diversi processi produttivi, finalizzata alla realizzazione di uno studio della sostenibilità della coltivazione, nonché ad un’analisi del consumatore e ad una ricerca di mercato specifica in modo da poter elaborare strategie di mercato che permettano ai produttori di affrontare le mutevoli condizioni commerciali.
La realizzazione degli obiettivi del progetto offrirà, quindi, ai giovani imprenditori l’opportunità di valorizzare le loro capacità imprenditoriali, di recuperare una coltura in crisi e potenziare il settore produttivo nel territorio campano.