Gli operai dello stabilimento Cablelettra spa, che rischiano il posto di lavoro a causa dei tagli preannunciati dal gruppo giapponese che ha acquisito l’azienda, lanciano un appello al Sindaco di Limatola, al Presidente della Provincia, al Prefetto, a tutti i parlamentari e consiglieri regionali per avere risposte in merito alla vicenda.
‘L’azienda – si legge nella nota – aveva 180 dipendenti fino a qualche anno fa. Nel 2008, a causa della crisi, Cablelettra passa in amministrazione straordinaria e riduce i dipendenti a 90 unita’.
Il commissario straordinario decise di mettere in vendita l’azienda. Al 31 gennaio 2011 erano pervenute due offerte: da un gruppo americano e da uno giapponese.
La settimana scorsa è stata comunicata l’acquisizione di Cablelettra spa da parte del gruppo giapponese IAZAKI CORPORATION, che in una nota dichiarava di voler ridurre lo stabilimento fino a 7 unita’.
Quindi 83 lavoratori sono di fatto licenziati! Tutti i dipendenti da ieri mattina sono a presidiare l’azienda e lanciano una mobilitazione generale perché la questione non sia dimenticata.
Gli operai – conclude la nota – sono pronti ad ogni ragionevole confronto. Intanto continuerà il presidio dell’azienda’.