L’esponente di Sinistra e Libertà, Italo Palumbo, critica l’operato del Governo in merito alla gestione dei precari della scuola ed accusa il PDL di aver determinato, con le proprie scelte politiche, l’aumento della disoccupazione.
Riportiamo di seguito il documento:
‘IL 30 giugno i precari della scuola del Sannio, si sono mobilitati al Musa (Piano Cappelle-Benevento) in una giornata di lotta e di solidarietà, cui abbiamo dato, come sinistra e Libertà, la nostra più convinta adesione e alla quale chiediamo che partecipino tutti quanti hanno a cuore le ragioni dell’iniziativa. Avvertiamo però l’esigenza di fare chiarezza su un punto fondamentale, che attiene alla buona politica. Ognuno deve assumersi le responsabilità e i meriti delle scelte che compie.
Il centro-destra non può dire che sta dalla parte dei precari, come spesso avviene nelle tribune politiche e nei comunicati stampa. Sono state proprio le scelte di questo governo che hanno prodotto precarietà e disoccupazione. Questa doppiezza politica che la De Girolamo ha imparato rapidamente dal “Suo” presidente crede di poterla spendere qui da Noi, dicendo tutto e il contrario di tutto.
Voglio ricordare alla De Girolamo e alla rappresentanza parlamentare della PDL del Sannio che il precariato nella scuola, si è prodotto soprattutto con le scelte che il Ministro Germini della PDL ha fatto con il D.L. n. 112 del 2008 convertito con legge n. 133 del 2008, decretando la fine in Italia di migliaia di posti di lavoro tra Personale ATA e Docenti, riducendo di ben 50 milioni di euro il fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche. Centinaia di lavoratori del Sannio perderanno il posto per responsabilità del Popolo delle Libertà’.