I consumatori italiani ritrovano fiducia ed ottimismo. A febbraio 2011, secondo l’ Istat, l’indice del clima di fiducia dei consumatori e’ aumentato a 106,4 dal 105,9 del mese precedente. Il miglioramento, spiega l’Istituto, e’ dovuto a un maggior ottimismo sul futuro della situazione economica del paese e della famiglia.
Anche l’indice relativo al clima economico generale sale da 77,4 a 78,6, mentre rimangono sostanzialmente stazionarie le valutazioni sul clima personale (l’indice passa da 120,6 a 120,5).
L’aumento del clima di fiducia dei consumatori registrato a livello nazionale non e’ diffuso sul territorio: risulta particolarmente marcato nel Nord-ovest del paese e moderato nel Centro. Nel Nord-est e nel Mezzogiorno, per contro, la fiducia scende rispetto al mese precedente. Nel Nord-ovest l’indice di fiducia dei consumatori sale da 107,3 a 109,9 soprattutto per il forte miglioramento del clima economico e di quello futuro e, in misura minore, di quello personale.
Riguardo ai prezzi, i giudizi dei consumatori sulla dinamica degli ultimi 12 mesi indicano un’accelerazione e anche le attese sull’evoluzione futura sono orientate a una risalita. In particolare, peggiorano le valutazioni dei consumatori riguardo alla situazione economica corrente del paese (il saldo scende da -98 in gennaio a -104 in febbraio), mentre recuperano lievemente quelle relative all’evoluzione nei prossimi 12 mesi (il saldo aumenta da -47 a -45). Migliorano significativamente le previsioni sulla disoccupazione, con un saldo delle risposte che scende a 72 (da 84 di gennaio).