Sabato 27 giugno alle 19.30, nella Chiesa SS. Annunziata di Sant’Agata de’ Goti, si terrà il secondo concerto del “Festival Organistico del Sannio Giovanni Salvatore”. Protagonista del concerto Mauro Castaldo (Titolare della Cattedra di Organo e Composizione Organistica al Conservatorio di Musica “Nicola Sala” di Benevento). Il Festival, organizzato dall’Associazione Organistica “Giovanni Maria Trabaci”, si avvale del Patrocinio della Diocesi di Cerreto Sannita – Telese – Sant’Agata de’Goti. L’ingresso è libero.
Il programma, concepito per evidenziare le potenzialità del moderno organo Mascioni a trasmissione integralmente meccanica della magnifica Chiesa gotica SS. Annunziata , prevede il susseguirsi di pezzi organistici di differenti epoche e stili, a partire da tre composizioni: Toccata, Capriccio e Corrente di Giovanni Salvatore (1610-1688), importante organista, compositore e sacerdote nato a Castelvenere (BN) a cui è dedicato il Festival. Di Georg Friedrich Händel (1685–1759) Adagio e Andante dall’Orgelkonzert op.4 n.1. Priére e Benedicamus Domino di Nicolas Jacques Lemmens (1823-1881), considerato il più importante autore belga di musiche per organo. Verrà eseguita la Toccata in sol minore di João de Sousa Carvalho (1745-1799) il più noto compositore portoghese del Settecento, che studiò anche a Napoli, al Conservatorio di S. Onofrio. Preludio in Fa Magg. Elevazione in Sol Min. Giga in sol Min. di Domenico Zipoli (1688-1726), autore toscano che finì i suoi giorni in Sudamerica, dove si era recato come novizio gesuita. Due pezzi di Louis Raffy (1844-1910), Offertoire in mi bemolle maggiore e Recueillement in re bemolle maggiore, tipici esempi della gloriosa scuola francese. L’ampio ed articolato programma si chiuderà con alcune pagine bachiane, Nun freu teuch, liebe Christen g’mein BWV 755 e Denn du wirst meine Seele nicht in der Hölle lassen (dalla Cantata n. 30), e per finire un classico del barocco italiano Baldassarre Galuppi (1706-1785) con la Sonata da Chiesa in re minore che chiuderà il concerto.