“L’ottimo risultato elettorale registrato dal partito in occasione delle Europee deve costituire la base per un più ampio e solido radicamento dell’UDC in tutta la provincia di Benevento.”
Queste le prime parole pronunciate dal segretario provinciale dell’UDC, Gennaro Santamaria, nel corso dell’affollata assemblea tenutasi presso la sala convegni del Museo del Sannio.
“Comparando il risultato ottenuto dell’UDC – ha proseguito il segretario provinciale – con quello realizzato dalle altre liste in questa competizione è facile comprendere che il nostro partito è determinante, così come già si è verificato nelle altre province della Campania, per qualsiasi ipotisi di alleanza futura.”
Il segretario ha quindi spiegato la posizione del partito rispetto alla consultazione referendaria che, com’è già risaputo, risulta essere di totale contrarietà. Pertanto, Santamaria ha invitato i dirigenti e simpatizzanti dell’UDC ad astenersi dal voto o di votare no rispetto al quesito referendario.
In conclusione della sua relazione il segretario provinciale ha trattato le questioni organizzative del partito annunciando che, entro il prossimo mese di settembre, sarà rivista tutta la struttura del partito sia sul piano provinciale che sul piano periferico.
L’assemblea è stata avviata con un breve saluto del coordinatore cittadino Corrado De Lorenzo ed è stata presieduta dal vicesegretario provinciale dell’UDC Cesare Cardone.
Entrambi nei loro interventi hanno sottolineato che: “l’ottimo risultato ottenuto dal partito è frutto di un brillante gioco di squadra.”
Successivamente alla relazione del segretario provinciale si aperta un’ampia e articolata discussione a cui hanno preso parte numerosi dirigenti e simpatizzanti dell’UDC.
Primo a prendere la parola è stato il sindaco di Casalduni Raimondo Mazzarelli il quale ha spiegato le ragioni dell’adesione del movimento politico dei Cattolici Democratici al progetto della Costituente di Centro.
“Abbiamo verificato – ha spiegato Mazzarelli – che oltre ad una convergenza sul piano valoriale con l’UDC c’è anche una visione comune su alcuni nodi fondamentali delle politiche istituzionali per il paese. Siamo con l’UDC per un sistema bipolare e non bipartitico, siamo per un sistema elettorale proporzionale e abbiamo condiviso fino in fondo la battagli politica condotta dall’UDC per la reintroduzione del voto di preferenza nelle elezioni per i parlamentari nazionali.”
A seguire hanno preso la parola il capogruppo e il consigliere comunale della dell’UDC della città di Airola, Pasqualino Ruggiero e Francesco Grasso, poi hanno parlato, Raffaele Nazzaro, Antonio Mazzone, Fortunato Votino, Antonio Laudanto, Domenico Pugliese, Antonella Lepore ed Eva Finizio.
Nel corso dell’assemblea sono state anche ufficializzate le nomine di alcuni nuovi coordinatori comunali dell’UDC. Si tratta di Antonello Posillico per Durazzano, Giovanni Melillo per Paduli, Maria Fusco per Paupisi, Pasquale Di Santo per San Lorenzello.