Si è svolto ieri, presso l’Hotel Continental di Napoli alla presenza del Segretario Nazionale, Raffaele Bonanni, il Consiglio Generale della CISL CAMPANIA. Alle dimissioni del segretario generale regionale, Pietro Cerrito, ha fatto seguito l’elezione, a grandissima maggioranza, di Lina Lucci. Il cambio al vertice della Cisl Campania è dovuto al passaggio, voluto da Bonanni, di Pietro Cerrito nella Confederazione Nazionale di Via Po, a Roma.

Lina Lucci, neosegretario confederale CISL della Campania è giovane, grintosa, tenace, competente e preparata: sono gli aggettivi più frequenti sentiti oggi per tracciarne il profilo. Ma è venuta fuori la sua personalità anche quando ha detto: “Aprire ai giovani, alle donne e agli immigrati, rappresenta una crescita del sindacato e della società. Dobbiamo perciò abituarci ad un paziente e capillare lavoro di ascolto”.

Ha fatto poi riferimento al patrimonio inestimabile di compattezza di cui gode oggi la Cisl campana ed avvertito, pertanto, che “il percorso che ci aspetta è travagliato a causa dei tagli all’occupazione. Tutti dobbiamo mettere l’impegno a spingere verso un nuovo umanesimo del lavoro con riferimento all’eticità delle proposte, a procedere con forza a delineare la pressante vertenzialità territoriale per aiutare la CISL a rendere più credibile un sistema fiscale che ricade oggi per la maggior parte sui dipendenti e sui pensionati”.