Sabato 11 dicembre, alle ore 13,30, presso il ristorante “Le Vecchie Carrozze” in Contrada Piano Cappelle di Benevento, è previsto l’arrivo dell’on. Pierferdinando Casini, leader nazionale dell’Unione di Centro. Con lui saranno presenti i coordinatori regionali Ciriaco De Mita e Gianpiero Zinzi nonché il vicepresidente della Giunta regionale della Campania, Giuseppe De Mita. Il programma della giornata prevede un incontro con la stampa e i dirigenti e gli amministratori dell’Udc del Sannio a cui seguirà una conviviale.
Nel presentare l’evento, il segretario provinciale del partito, Gennaro Santamaria, si è detto “particolarmente soddisfatto per l’ennesima visita del presidente Casini il quale, peraltro, giunge in città in un momento politico particolarmente delicato per il Paese. Sicuramente sabato, a tre giorni dal voto di fiducia in Parlamento, dalle parole del nostro leader nazionale capiremo quale potrà essere l’evoluzione della crisi politica in atto. Naturalmente condivido l’opinione di Casini che da tempo invoca la costituzione di un Governo di responsabilità nazionale”.
“In un momento delicato come questo, con una grave crisi economica e sociale che serpeggia nel Paese, sarebbe utile la coesione di tutte le forze politiche e sociali più responsabili – ha affermato ancora Santamaria -. Se mai ci fosse bisogno di una conferma della validità di tale proposta, si può fare riferimento a quanto è accaduto in Europa. L’unico Paese che ha fronteggiato prima e meglio degli altri l’attuale congiuntura economica negativa è stato la Germania dove da tempo opera un Governo sostenuto da una Grande Coalizione che comprende cattolici democratici e socialdemocratici”.
Per preparare al meglio l’appuntamento di sabato, oggi alle ore 18 presso la sede dell’Udc di Benevento, ci sarà la riunione del Comitato Provinciale convocata dal presidente Arturo Mongillo. Nel corso dell’incontro, il segretario Santamaria parlerà anche delle vicende politico – amministrative e degli scenari possibili in vista delle elezioni comunali del prossimo anno oltre che di questioni puramente organizzative a cominciare dalla proroga del tesseramento.