Lo scorso 19 novembre, ad Apice, sono stati eletti il Sindaco Junior e il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Lo rende noto Maria Antonietta D’Oro, presidente della Seconda Commissione Consiliare Istruzione, che insieme ai consiglieri comunali Massimo Terella, Vincenzo Montenigro, Filippo Iebba e Antonio Centrella, ha lavorato al Regolamento e seguito in tutte le sue fasi la nascita, la formazione e la composizione dell’organismo.
Alla nuova iniziativa dell’Amministrazione comunale hanno partecipato gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Falcetti” che hanno votato i propri rappresentanti in seno al Consiglio che risulta così composto: Gianluigi Giangregorio, Andrea D’Oro, Noemi Luongo, Matteo Tufo, Angela Russo, Marika Mirra, Antonio Iasio, Lorenzo Tufo, Marco di Pietro, Stefania De Chiara, Cristian Genito, Melania Zullo, Antonio Mesisca, Michele Nardone, Giulio D’Oro, Antonio Bruno. Il nuovo sindaco junior, invece, è Maria Grazia Licciardi appartenente alla Scuola Secondaria di 1° Grado. Il presidente D’Oro ha dichiarato che “l’istituzione del Consiglio dei Ragazzi ha rappresentato e rappresenta per la comunità studentesca di Apice un’assoluta novità volta a far partecipare attivamente i giovani alla vita istituzionale e sociale della propria realtà locale e a far conoscere da vicino il funzionamento dei meccanismi delle Istituzioni. Quello del Consiglio Junior è un’esperienza significativa di formazione che permette ai giovanissimi di apprendere l’educazione civica, vivendo in prima persona i momenti di confronto, di dialogo e di decisione, a cui i grandi sono abituati ogni giorno”. Un plauso all’iniziativa è stata espressa anche dall’assessore comunale alle Politiche giovanili, Gerardo Pellino, secondo cui “gli studenti di Apice vivono la prima esperienza di questa iniziativa, che sta diventando sempre più importante nel percorso formativo e scolastico e rappresenta un valore aggiunto fondamentale per i giovani che desiderano conoscere gli elementi della democrazia partecipativa”. Soddisfazione, infine, è stata espressa anche dal dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Maria Gabriella Fedele e dal docente referente Mario Giangregorio “perché la scuola deve avere un ruolo importante nell’educazione dei ragazzi e renderli partecipi alla vita democratica del territorio attraverso il coinvolgimento nelle scelte che li riguardano”.