Sulla recente accesa discussione tra il giornalista e scrittore Saviano ed il Ministro degli Interni Maroni, interviene il Segretario Provinciale dell’Italia dei Valori Francesco Zoino: “Mi sembra incredibile, e credo che questa sia una peculiarità tutta made in Italy, come chi rischia la propria vita quotidianamente perché in lotta aperta contro le mafie, denunciando fatti e malfattori, deve subire finanche aggressioni mediatiche da chi, come il Ministro degli Interni Maroni, dovrebbe sentire il dovere di ringraziare per il coraggio mostrato ed adoperarsi per intensificare le misure di protezione. Non possiamo accettare un simile atteggiamento di censura nei confronti di un giornalista che ha inteso modificare la propria vita per il bene comune, intraprendendo una vera e propria battaglia contro la criminalità organizzata, evidenziando purtroppo fatti scabrosi, che hanno contaminato diversi settori della nostra società ed in taluni casi anche quello politico. Sosteniamo pertanto l’iniziativa promossa su facebook dal nostro Presidente Nazionale Di Pietro intitolata “La penso come Saviano. Maroni quereli anche me” affinchè persone come Saviano vengano tutelate e non imbavagliate”.