Il S.I.A.L.P. e la Provincia di Benevento organizzano la seconda giornata di riflessione e di discussione sulle infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici in programma per lunedì 29 giugno alle ore 17.00 presso la sala consiliare della Rocca dei Rettori.
L’evento, promosso con il patrocinio di Camera e Senato, dell’Alto Commissariato Anti-Corruzione, del Ministero delle Infrastrutture e della Regione Campania, si propone di esaminare e approfondire le problematiche legate alla criminalità organizzata in materia di appalti pubblici.
Apriranno i lavori della seconda giornata antiracket il Sindaco di Benevento, Ing. Fausto Pepe, il Presidente Nazionale S.I.A.L.P., On. Cesare Carlo Galeazzi e la Responsabile per il Mezzogiorno e le Isole del S.I.A.L.P., Rosaria Pisaniello.
All’evento parteciperanno anche il Presidente onorario della Corte dei Conti, nonché Presidente emerito dell’Autorità di Vigilanza LL.PP., Francesco Garri, il prefetto di Benevento, Antonella De Miro, il presidente del Tribunale di Benevento, Rocco Carbone, Giacomo Iannella della Procura della Repubblica di Benevento, Raffaele Falcone della D.D.A del Tribunale di Napoli, e rappresentanti del Ministero del Infrastrutture ed il Sen. Lumia della Commissione Anti-Mafia.
Saranno presenti, inoltre, rappresentanti delle istituzioni locali. In particolare interverranno, il vice presidente della Provincia di Benevento e assessore provinciale ai Lavori Pubblici Antonio Barbieri, l’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Aldo Damiano, l’assessore alla Cultura della Provincia di Benevento Carlo Falato, e il presidente di Futuridea, Carmine Nardone.
Nel corso della cerimonia saranno premiati alcuni imprenditori e il Procuratore della repubblica di Benevento per essersi distinti nello svolgere in questi anni inchieste coraggiose.
Modererà i lavori la giornalista Danila De Lucia.
L’iniziativa rientra nell’ambito più ampio delle attività del S.I.A.L.P., volte a perseguire controlli severi e rigidi, soprattutto in fase preventiva, affinché venga eliminato il fenomeno della corruzione e a difesa dei diritti e degli interessi delle imprese appaltatrici sia nei confronti della stazioni appaltanti che degli enti pubblici di controllo. L’evento, infatti, è teso a diffondere la cultura della legalità e della responsabilità e a favorire l’impegno a garantire trasparenza e controlli effettivi nell’aggiudicazione e nella conduzione delle gare d’appalto, in modo che a tutte le imprese sia data la vera possibilità di partecipare a qualunque gara d’appalto senza discriminazione e in piena parità concorrenziale.