La notizia dell’avvio dei lavori per gli alloggi popolari realizzati piu’ di vent’anni fa e mai assegnati agli aventi diritto sta facendo registrare una serie di interventi. ”Tutti vogliono i meriti”. questo e’ il commento di Walter Cirulli, presidente provinciale di ”ambiente e e’ Vita”. ”Il nostro sodalizio e’ stato tra i primi ad occuparsi della vicenda del degrado degli alloggi popolari di san Donato. Nel 2007 denunciammo il tutto allo IACP. Le carte dimostrano la nostra azione. A noi pero’, le medagli non interessano. Quello che piu’ ci preme e che vengono posti in essere i tanti attesi lavori al fine di consegnare gli alloggi a chi oggi, cosi’ come vent’anni fa, non ha un tetto. senza alcun pregiudizio nei confronti dell’operato altrui, teniamo a sottolineare che l’unica cosa che ci interessa veramente e’ eliminare il degrado a San Donato”. Ritardi e promesse inattese. Questi gli ingredienti di questa vicenda airolana. ”Oggi questi ritardi inauditi – sottolinea Cirulli -, dunque, non sono piu’ tollerabili, soprattutto non sono piu’ tollerabili dai cittadini di Airola che con pazienza hanno visto susseguirsi annunci e promesse mai concretizzate con interventi risolutivi, che aspettano da decenni di vedere risolto il problema e nel contempo vedersi assegnato un alloggio”. Non c’e’ piu’ tempo da perdere e’ questo il messaggio che giunge in modo chiaro ed inequivocabile dai cittadini di Airola. Non e’ piu’ rinviabile il totale recupero dei citati alloggi e la loro destinazione naturale, cioe’ l’assegnazione ai cittadini di Airola, che versano nelle condizioni abitative disagiate, previste dalla legge Regionale sulle assegnazioni. A distanza di quasi venti anni dalla costruzione gli alloggi del rione San Donato, che avrebbero dovuto e che devono servire a fronteggiare il disagio abitativo di Airola, si trovano ancora in totale abbandono. ”adesso abbiamo appreso che i lavori cominceranno in primavera. speriamo che cio’ accada. saremo sempre vigili al fianco dei cittadini”.