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direttore Antonio De Cristofaro

Benevento: stagione concertistica. E’ la volta de’ I Cameristi del Conservatorio

Scritto da il 17 ottobre 2010 alle 17:19 e archiviato sotto la voce Attualità, Cultura & Spettacoli, Testata. Qualsiasi risposta puo´ essere seguita tramite RSS 2.0. Puoi rispondere o tracciare questa voce

Secondo appuntamento autunnale con i concerti della Stagione 2010, promossa dal Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento. Protagonisti saranno i Cameristi del Conservatorio, che si esibiranno domani, 18 ottobre, alle ore 19.00, presso l’Auditorium “Gianni Vergineo” del Museo del Sannio, in brani rivisitati per il particolare ensemble da Cecilia Andreis, curatrice del progetto. Cecilia Andreis e Nicoletta Sanzin, entrambe docenti presso il conservatorio sannita, guideranno ed accompagnaranno all’arpa gli allievi: Maya Martini, arpa; Vittorio Coviello e Teresa Zeppetella, flauto; Emilio Mottola, violoncello; Vincenzo Ricci, pianoforte;  Angela Giannotti, Antonella Piscitelli, Annarita Terrazzano, voci. Cecilia Andreis, piemontese di nascita, fin dall’infanzia è stata avviata agli studi musicali e, giovanissima, ha conseguito brillantemente il Diploma di Arpa al Conservatorio di musica di Pescara. Ha proseguito i suoi studi in Didattica della Musica  presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di  Roma, laureandosi con il massimo dei voti.  Si è perfezionata inoltre alla scuola delle maggiori arpiste italiane, Luciana Chierici, Mirella Vita e Mimma Oliva. Ha iniziato l’attività concertistica dedicandosi in particolare al repertorio del XVIII secolo e a quello contemporaneo, svolgendo intensa attività in Italia e all’estero: a Malta per il “Victoria Arts Festival”, a Pechino per il Conservatorio di Musica Contemporanea della Repubblica Popolare Cinese, al Teatro Nazionale di Algeri con l’Orchestra di Stato, al Sejong Theatre Center di Seoul con la Philharmonic Orchestra della Corea del Sud, a Taichung in Taiwan, a Pyongyang nella Korea del Nord per l’Art Festival. Nicoletta Sanzin, nata a Trieste, si è diplomata col massimo dei voti e lode presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine, perfezionandosi negli USA presso l’Eastman University e l’Indiana University, e in Italia all’Accademia di Santa Cecilia di Roma dove ha conseguito il diploma col massimo dei voti, lode e borsa di studio della SIAE. Vincitrice assoluta del Concorso Internazionale “E. Porrino” di Cagliari, ha al suo attivo numerosi premi nazionali e internazionali. Si è esibita con successo ai World Harp Congress di Vienna, Parigi e Dublino e ai Simposi Europei dell’arpa a Norimberga e Perugia. Svolge intensa attività concertistica come solista e in varie formazioni cameristiche, ha collaborato con numerose orchestre e ha suonato in importanti festival in Italia e all’estero. Attiva anche nel campo della musica contemporanea, ha eseguito numerosi brani in prima assoluta, alcuni dei quali a lei dedicati da compositori italiani e stranieri. Registra regolarmente per radio e TV e ha all’attivo numerosi CD. Il programma della serata vedrà l’esecuzione di brani trascritti da Cecilia Andreis: il Concerto in Re Magg RV 93 e il Concerto in sol min RV 532, di Antonio Vivaldi(1678-1741); il Sesto Concerto in la min, di Georg Philipp Telemann (1681-1767); otto celebri melodie napoletane, di anonimi: N’aje core, Lu cardillo, La Palummella, Fenesta che lucivi, Cannetella, Fenesta vascia, Te voglio bene assaje e Michelemmà. I Cameristi del Conservatorio sannita – ospiti dell’Associazione Concertistica Romana – riproporranno il concerto sabato 23 ottobre, alle ore 18.00, presso la Biblioteca Angelica di Roma, una delle più antiche biblioteche in Italia, fondata nel 1604, prima in Europa ad essere aperta al pubblico, che conserva uno dei più preziosi patrimoni manoscritti e librari del nostro Paese.

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