Questa mattina l’assessore ai Servizi Sociali, Luigi Scarinzi, ed il capogruppo di Lealtà per Benevento, Giuseppe Zollo, hanno fatto visita al presidio dei lavoratori somministrati, presso l’Ospedale Rummo. I due esponenti dell’amministrazione comunale di Benevento hanno espresso solidarietà ai lavoratori, impegnati da qualche giorno in un’azione dimostrativa a salvaguardia dei propri diritti lavorativi. “In una situazione di stagnazione economica – hanno dichiarato Scarinzi e Zollo – è necessario prevenire e saper affrontare le situazioni di crisi. Molto spesso basterebbe applicare i tanto decantati principi di razionalità ed economicità per risolvere anche in maniera strutturale più di una vertenza lavorativa. E questo sembra proprio essere il caso dei 103 lavoratori coinvolti dall’ennesima crisi occupazionale che investe il nostro territorio, senza che vi sia da parte delle forze politiche che ricoprono importanti responsabilità di governo, un’adeguata risposta.
Da quanto assunto nel corso dell’incontro con i lavoratori, si evince che la gestione annuale di queste maestranze viene a costare, attraverso gli istituti interinali, circa 3 milioni di euro alla sanità campana. Invece, la stabilizzazione nelle strutture ospedaliere presso le quali già adesso espletano il servizio, comporterebbe il dimezzamento di questo costo. Allora, perché non si è proceduto a fornire questa risposta? E soprattutto, perché non si procede adesso alla stabilizzazione di questi lavoratori, invertendo una tendenza che a noi pare irrazionale e ingiusta?”.