Il Benevento stecca la seconda di campionato in casa del Lanciano, formazione che sicuramente reciterà un ruolo da protagonista nel girone B della Prima Divisione.
1-0 il risultato finale con i padroni di casa che passano al 32° della prima frazione di gioco con Di Cecco.
La squadra dell’ex Camplone ha dominato ampiamente il Benevento, soprattutto a centrocampo, chiudendo come detto in vantaggio già il primo tempo, e tenendo in mano le redini del gioco per l’intera gara, rischiando poco solo in avvio di gara e a fine primo tempo.
Con Di Gennaro fermato per questioni burocratiche legate al fallimento del Gallipoli, dove il centravanti giocava prima di passare all’Hellas Verona, per il centro dell’attacco Camplone ha scelto Improta, in mezzo alla linea mediana invece ha esordito D’Aversa da titolare.
Cuttone invece recupera l’esterno sinistro Palermo e il baby De Risio, a casa gli squalificati Landaida e Germinale, oltre a Bianco, Pacciardi e Grauso che è ancora fermo per infortunio. A centrocampo ancora fiducia alla coppia Vacca-Carcione, con La Camera e Pintori sulle fasce. In avanti Clemente ed Evacuo.
Le prime fiammate sono state dei giallorossi: al 2′ Benevento subito pericoloso, con un’incursione di Pedrelli che si risolve con un tiro cross intercettato da Chiodini; al 4′ sanniti ancora in evidenza, con Evacuo che dal limite sfiora il palo alla destra del portiere di casa.
Dopo i primi minuti però la Virtus prende in mano le redini della gara, e si impone per capacità di manovra e impostazione del gioco pur non arrivando troppo dalle parti di Aldegani, se non al 25′ con una conclusione debole di Di Cecco da fuori area.
Al 32′ i rossoneri concretizzano la supremazia territoriale: Mammarella crossa dalla sinistra, Aldegani smanaccia sui piedi di Di Cecco, che infila la rete sannita per l’uno a zero. La reazione giallorossa stenta ad arrivare, e la Virtus continua a essere padrona del centrocampo e sicura in difesa.
Il primo tempo si chiude però con una fiammata di Evacuo che al 43′ sfugge alla difesa frentana, ma sulla sua strada trova Chiodini bravo a chiudere lo specchio della porta.
La ripresa comincia come si era chiusa la prima frazione, con la Virtus ancora capace di tenere a bada il Benevento, di impostare il gioco e strappare applausi al pubblico di casa, mentre i tifosi sanniti, sistemati soprattutto in tribuna nord, rumoreggiano all’indirizzo dei giallorossi e del tecnico.
Al 58′ una debole mezza girata di Evacuo da distanza ravvicinata è facile preda di Chiodini. Ma i padroni di casa continuano a giocare meglio, e al 73′ vanno vicini al raddoppio con Zeytulaev, protagonista di un’insidiosa incursione in area, sventata dall’estremo difensore campano.
Ora al Santa Colomba il primo derby stagionale, contro la Nocerina.
VIRTUS LANCIANO: Chiodini, Vastola, Mammarella, D’Aversa (dal 75′ Tamási), Ferraro, Antonioli, Turchi, Di Cecco, Improta, Sacilotto, Zeytulaev. In panchina: Aridità, Amenta, Aquilanti, Volpe, Marfisi e Tarquini. Allenatore: Camplone
BENEVENTO: Aldegani, Palermo, Carcione, Siniscalchi, Signorini, La Camera (dal 52′ De Risio), Vacca, Evacuo, Clemente (dal 69′ Bueno), Pintori (dal 69′ D’Anna). In panchina: Baican, Zullo, Formiconi e Bianciardi. Allenatore: Cuttone
Rete di Di Cecco al 32′. Arbitro: Di Ciommo di Venosa con i segnalinee Ricci e Aretano. Ammoniti: Carcione, Pintori, Di Cecco, Formiconi (dalla panchina) e Tamási. Angoli 6 a 1 per la Virtus