Saranno in tutto un centinaio i figuranti che, con vestiti dell’epoca, nel centro storico del paese daranno vita alla rievocazione storica dei Moti Rivoluzionari dell’agosto del 1861 a Casalduni, in provincia di Benevento.
La “due giorni” del “Castrum Casaldonis Eventum”, promosso ed organizzato dall’Amministrazione comunale e dalla Pro loco di Casalduni, prendera’ il via domani (ore 10) con la presentazione del libro “Terroni’, di Pino Aprile, alla quale, oltre all’autore, interverranno il sindaco di Casalduni Raimondo Mazzarelli e il professor Vincenzo De Lucia. A seguire, sempre nella mattinata di domani, si svolgerà la presentazione del libro del professor Vincenzo Gulì dal titolo “Luigi Alonzi, detto Chiavone”.
Domenica, 1 agosto, invece, presso l’auditorium “Aldo Moro” (ore 18) ci sarà un convegno sul ‘Centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia – Siamo mai stati davvero fratelli?” al quale interverranno, tra gli altri, Diego Robotti (funzionario dell’Archivio di Stato per il Piemonte e la Valle d’Aosta), Pino Aprile, Adalgiso Amendola (docente di Filosofia del Diritto presso l’Università degli Studi del Sannio), Vittorio Dini (Direttore Dipartimento di Sociologia e Scienza della Politica – Università di Salerno), e una delegazione di amministratori del Piemonte.
“Si tratta – commenta Nicola Bove, presidente della Pro Loco – di una delle più importanti iniziative che abbiamo organizzato nell’ambito di questa estate a Casalduni”. “Casalduni – conclude poi il sindaco Raimondo Mazzarelli – non dimentica e si appresta a rievocare i tragici eventi del 14 agosto del 1861 in occasione dei moti rivoluzionari che cambiarono la storia di due comunità, quella di Casalduni e di Pontelandolfo. La nostra manifestazione ha l’obiettivo di far riscrivere, in termini storici più precisi ed equi, gli eventi tremendi di quei giorni che sconvolsero i comuni di Casalduni, totalmente incendiata dalle truppe piemontesi, e di Pontelandofo, dove persero la vita quasi 1800 abitanti”.