Una delegazione di parlamentari campani e pugliesi, della quale hanno fatto parte gli on. Costantino Boffa, Nunzia De Girolamo, Francesco Boccia, Dario Ginefra, Ludovico Vico, Antonio Di Stasio, Benedetto Francesco Fucci, ha incontrato il Ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto per discutere dei tempi di finanziamento della linea ferroviaria ad Alta Capacità Napoli- Bari. L’incontro è stato convocato in seguito ad una lettera, promossa proprio dagli on. Costantino Boffa e Nunzia De Girolamo e sottoscritta da 100 parlamentari meridionali, inviata nel maggio scorso al Ministro per le Infrastrutture ed al Presidente del Consiglio per chiedere al Governo di portare al Cipe il finanziamento dell’opera. Nel corso dell’incontro, il Ministro per gli Affari regionali ha ribadito l’assoluta strategicità della Napoli- Bari nel quadro della costruzione di un sistema infrastrutturale in grado di rilanciare le ambizioni di sviluppo del Mezzogiorno.
I parlamentari hanno chiesto al Ministro di orientare le risorse destinate al Mezzogiorno su pochi e importanti progetti strategici, scelti in raccordo con le Regioni, per evitare la frammentazione della spesa in piccoli interventi che non risolvono i problemi strutturali che impediscono lo sviluppo di un sistema economico e territoriale. A questo proposito il Ministro ha comunicato che sta lavorando con le Regioni ad una ricognizione delle risorse non spese riferite sia al Fondo Aree Sottoutilizzate di competenza delle Regioni e dei Ministeri, sia alle risorse Por 2000-2006.
Una prima ricognizione sarà completata nei prossimi giorni e formalizzata in una delibera Cipe nel corso della prossima settimana. Queste risorse ammontano a 7-8 miliardi di euro e devono essere immediatamente riprogrammate scegliendo poche e qualificate opere infrastrutturali per il Mezzogiorno. I parlamentari ed il Ministro hanno concordato che la prima e più importante di queste opere è sicuramente la Napoli- Bari.
Nell’incontro si è convenuto sul fatto che si deve finanziare integralmente l’opera e approvare il primo lotto dell’intervento, ovvero la variante Napoli- Cancello e la tratta Cancello- Frasso Telesino, così come contenuto nel contratto di programma tra Ministero per le Infrastrutture e Ferrovie, in una delle successive riunioni del Cipe.
La ricognizione delle risorse e la successiva riprogrammazione saranno completate in due –tre mesi nell’ottica di velocizzare la spesa da parte del Governo e da parte delle Regioni. I parlamentari che hanno partecipato all’incontro hanno espresso soddisfazione per l’ulteriore passo avanti compiuto rispetto a questa importante opera.
“ L’impegno assunto dal Ministro Fitto – dichiara l’on. Costantino Boffa - rappresenta sicuramente un passo avanti importante in vista del finanziamento dell’opera. Non ci si è limitati infatti a ribadire l’assoluta valenza strategica dell’Alta Capacità Napoli-Bari ma si è tracciato un percorso che, nel giro di due o tre mesi, porterà al finanziamento integrale dell’opera e del primo lotto della linea. Ovviamente, come sempre fatto finora, continueremo a seguire gli sviluppi fino alle decisioni finali, il finanziamento dell’opera e l’apertura dei cantieri. Come si vede – continua l’on. Boffa - gli interessi del Mezzogiorno e di un territorio si tutelano con un lavoro costante e quotidiano che trasformi la strategia annunciata in effettive e concrete possibilità di sviluppo. Per le aree interne infatti, con la realizzazione dell’Alta Capacità Napoli- Bari, e con il raddoppio della Strada Statale Telesina, finalmente supereremo quelle condizioni di perifericità e marginalità che negli anni hanno impedito uno sviluppo duraturo del nostro sistema territoriale”.
“Su alcune grandi scelte – conclude l’on. Costantino Boffa- la classe dirigente del Sud deve esprimere la sua funzione sostenendo e convergendo su alcune importanti e strategiche opzioni di sviluppo, e sicuramente un lavoro di potenziamento del sistema infrastrutturale, in grado di ridurre il gap che il Mezzogiorno, e in particolare le sue zone interne, sconta rispetto alle altre aree del paese, è un terreno di convergenza possibile, su cui si esprimerà la qualità del governo locale”.
Ben venga la Napoli – Bari anche se la prudenza è d’obbligo.
Ma dell’ autostrada Napoli- Caserta via Valle Caudina qualcuno sa qualcosa ?
Inizieranno i lavori prima che finiscono quelli per il Ponte sullo Stretto o dopo ? Cosa ne pensate?
Ben venga la Napoli – Bari anche se la prudenza è d’obbligo.
Ma dell’ autostrada Benevento – Caserta via Valle Caudina qualcuno sa qualcosa ?
Inizieranno i lavori prima che finiscono quelli per il Ponte sullo Stretto o dopo ? Cosa ne pensate?
non faranno mai niente…sono gia’ 10 anni che se ne parla…..