Il Comitato Tecnico Faunistico Venatorio Provinciale  di Benevento ha approvato il regolamento provinciale per la gestione faunistico-venatoria del cinghiale.

Il Comitato, cui ha partecipato l’assessore provinciale delegato, Gianluca Aceto, su proposta dello stesso, ha accolto la tesi secondo la quale sarà vietato cacciare nel Sannio cinghiali che non abbiano raggiunto i 30 kg. di peso: pertanto, sono stati superati i pareri discordi manifestati nelle riunioni precedenti proprio su tale punto. Rimane, invece, inalterata la norma del regolamento sull’orario di chiusura delle battute di caccia, che non viene anticipata alle ore 14 come precedentemente ipotizzato.

Il Comitato Faunistico ha inoltre accolto le richieste di far passare il Comune di Solopaca dal Distretto Valle Isclero al Distretto Matese – Valle Telesina, e i Comuni di Molinara e San Marco dei Cavoti dal Distretto Basso Tammaro a quello del Fortore – Alto Tammaro, ritenuti più confacenti per tradizione venatoria e caratteristiche orografiche.

Il Comitato ha, infine, esaminato per una ulteriore discussione il Regolamento Provinciale per la gestione faunistica venatoria delle zone di ripolamento e cattura, che sarà quanto prima approvato in via definitiva.

L’assessore provinciale Aceto, nel commentare l’esito della riunione del Comitato, ha rimarcato come il Sannio possa vantare un importante traguardo in campo venatorio, essendo tra le pochissime province meridionali ad avere un regolamento in questo settore. Aceto ha voluto sottolineare che tale regolamentazione sia il frutto della concertazione, della discussione e del confronto delle opinioni, nella trasparenza, tra le istanze delle associazioni ambientaliste e quelle del mondo venatorio.