Firmato stamani presso un notaio l’atto preliminare di acquisto da parte della Provincia di Benevento della ex proprietà Casiello in piazza Matteotti accanto alla Chiesa di S. Sofia e al Museo del Sannio. Lo comunica l’assessore della Provincia con delega al patrimonio, avv.to Antonio Barbieri. La Provincia entrerà in possesso effettivo dell’edificio solo se il Ministero dei beni culturali non eserciterà, nei tempi stabiliti dalla legge, il diritto di prelazione in quanto l’immobile è stato dichiarato, con apposito decreto ministeriale, “bene di interesse particolarmente importante”. Il valore dell’operazione è stato quantificato in 2,1 milioni di Euro.
A siglare l’atto, da una parte, il dirigente del Settore Patrimonio della Provincia e, dall’altra, il Commissario Liquidatore della Società Molisannio spa che attualmente detiene il bene.
La Provincia aveva deciso di procedere all’acquisto del bene nel contesto delle politiche di valorizzazione dell’offerta turistico-culturale che ha portato a candidare la splendida Chiesa longobarda di S. Sofia nella World Heritage List, ossia al Patrimonio mondiale tutelato dall’UNESCO. L’immobile, infatti, ricade nell’area del Museo del Sannio, che sorge attorno al Chiostro della Chiesa di S. Sofia e, pertanto, ne costituisce la naturale sede di ampliamento degli spazi espositivi, che oggi non sono bastevoli rispetto ai numerosi reperti storico-archeologici di proprietà dell’Istituto.