‘Dai giornali – si legge nella nota del gruppo civico Benevento Città Racconta – abbiamo appreso dell’iniziativa messa in campo dall’ASIA di Benevento insieme con l’associazione Benevento 3 dell’Agesci (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani), volta a conoscere le impressioni e l’impatto del nuovo sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti in alcuni quartieri della città, a cominciare da Capodimonte. Il questionario che è stato sottoposto ai residenti del quartiere sarà poi oggetto d’indagine anche per i quartieri Mellusi e Pacevecchia.
In sostanza, i giovani Scout per conto dell’Azienda hanno chiesto ai cittadini in che modo gestiscono il conferimento dei rifiuti, quali problemi hanno riscontrato e che suggerimenti darebbero all’ASIA per migliorare eventualmente il servizio di raccolta.
Noi del gruppo civico Benevento Città Racconta, che proprio la scorsa settimana abbiamo espresso il nostro punto di vista circa l’approccio, spesso poco comprensivo, dell’ASIA verso i cittadini, non possiamo che accogliere con piacere ed entusiasmo questa iniziativa del questionario pubblico ai residenti dei quartieri già interessati dal nuovo sistema di raccolta porta a porta. Siamo soddisfatti per la finalità dell’iniziativa, evidentemente in grado di avvicinare i fruitori del servizio con chi lo gestisce, evidenziando carenze e potenzialità ed andando incontro alle esigenze del pubblico di cittadini. Ma siamo soddisfatti anche perchè impegnare dei giovani cittadini è il modo migliore per educare la cittadinanza e svolgere la fondamentale opera di sensibilizzazione al rispetto delle regole civili ed ambientali. Ci sentiamo di fare i complimenti all’ASIA, al presidente Lucio Lonardo ed ai ragazzi che hanno condotto il sondaggio. Unitamente a ciò, ribadiamo ancora, però, il nostro interesse affinchè anche gli incivili che creano discariche abusive sul nostro territorio vengano perseguiti applicando la legge. Chiediamo perciò sia all’ASIA che al Comune di Benevento di impegnarsi ad attivare un monitoraggio dei luoghi della città a rischio discarica abusiva, in modo da bloccare questo fenomeno e individuare i trasgressori’.