Un’ampia disamina sulla grave crisi della filiera del latte nel Sannio è stata sviluppata stamani presso l’assessorato provinciale all’agricoltura di Benevento. Su convocazione dell’assessore alle politiche agricole Carmine Valentino si è infatti tenuto presso un incontro tra i rappresentanti della filiera, sollecitato in particolare dai produttori che lamentavano la sempre minore remuneratività del loro quotidiano lavoro ed invocavano concrete misure per restituire la speranza stessa agli operatori, superare la crisi del comparto e rilanciarlo. Presenti all’incontro per la Provincia, oltre all’assessore Valentino che ha coordinato i lavori, la dirigente del Settore attività produttive arch. Elisabetta Cuoco, il Responsabile del Servizio agricoltura dott. Giuseppe Porcaro, i rappresentanti delle organizzazioni agricole Manfredi Pascarella (Confagricoltura), Giuliano Martino (CIA), Luigi Ariemma e Antonio Pinto (Coldiretti). Presente anche il mondo della trasformazione con i caseifici Miscano, De Soccio, Iaquilat, mentre non ha potuto prendere parte ai lavori, per pregressi impegni fuori regione, Paola Pastore amministratore unico della Liderlat, la quale ha però espresso la sua personale condivisione per l’iniziativa assunta dalla Provincia. I presenti hanno discusso sugli aspetti che determinano la crisi del settore, nella quale giocano un ruolo diversi fattori quali la concorrenza di latte proveniente dall’estero, la crisi finanziaria complessiva, le difficoltà derivanti dalla inadeguata programmazione sugli strumenti finanziari del PSR 2007-2013. I partecipanti hanno prospettato e condiviso i possibili percorsi da seguire. Punto di incontro tra tutti i partecipanti al tavolo è stata la necessità di individuare iniziative di valorizzazione e promozione del prodotto sannita. La base di partenza è stata individuata nella sicurezza alimentare e la conseguente tracciabilità delle produzioni, in uno con le caratteristiche di salubrità ambientale dei luoghi di produzione. A testimonianza della volontà delle parti di addivenire ad un accordo generale sui diversi aspetti trattati si è deciso di non procedere ad alcuna riduzione del prezzo del latte da caseificazione come da più parti paventato nei mesi scorsi. L’Assessore Valentino ha dichiarato che la Provincia porrà in essere tutte le iniziative volte a promuovere la valorizzazione dei prodotti della filiera lattiero-casearie e zootecnica al fine di favorire una migliore conoscenza presso il consumatore finale delle produzioni di qualità e tradizionali del Sannio beneventano. In particolare saranno intraprese concrete iniziative presso i gestori della ristorazione pubblica e privata volta a favorire l’uso dei prodotti locali anche mediante l’ideazione di un contrassegno a farsi con logo della Provincia e dicitura “100% Sannio”. Allo stesso tempo i Sindaci dei Comuni del Sannio saranno invitati dalla Provincia a favorire l’uso, nelle mense scolastiche, di prodotti stagionali e di origine locale, individuando percorsi preferenziali per le ditte che rispettino tali parametri. Il tavolo si è aggiornato per approfondimenti alla prossima settimana, con l’impegno delle associazioni di categoria di proporre alle parti un Accordo di Filiera che soddisfi le esigenze della produzione e della trasformazione del latte sannita.