I volontari della sezione LIPU della provincia di Benevento da alcuni giorni sono impegnati per salvare rospi e rane lungo la strada provinciale che da Tufara Valle porta fino a S. Giovanni di Ceppaloni e Arpaise. Infatti in questo periodo gli anfibi cercano l’acqua per deporre le uova e a questo scopo si muovono verso i siti di riproduzione, così avviene che attraversano di notte le strade che si trovano lungo il loro cammino e poiché procedono lentamente vengono investiti in grande numero.
Per frenare tale danno alla biodiversità gli attivisti della LIPU beneventana di notte sorvegliano questa strada, ricadente nel Comune di Ceppaloni, per aiutare gli anfibi ad attraversare l’asse viario. Inoltre il responsabile della sezione locale della LIPU, Marcello Stefanucci, ha scritto ad Enti e Forze dell’Ordine invocando sia azioni urgenti sia una seria programmazione per risolvere il problema nei prossimi anni. In particolare è stato chiesto: interventi per limitare la velocità, la presenza delle Forze dell’Ordine per far rispettare tali limiti e di avviare incontri con gli attivisti e collaboratori della sezione locale della LIPU per attivare una seria progettazione infrastrutturale che porti a realizzare inviti e sottopassi per consentire nei prossimi anni di scongiurare questa perdita di biodiversità evitando contemporaneamente disagi alla circolazione automobilistica.
La LIPU ricorda, a chi potrebbe irridere a tali richieste reputando insignificante la morte di tanti rospi e rane, l’importanza che rivestono questi anfibi sia per mantenere gli equilibri ecosistemici, sia per la vita degli uomini. A questo proposito interviene la zoologa ungherese Márta Kocsis, collaboratrice della LIPU-Benevento:
Gli anfibi rappresentano elementi di grande rilievo nell’ecosistema, visto che da girini si nutrono di alghe ed altri vegetali e svolgono la funzione di regolatori dello sviluppo algale che altrimenti potrebbe far scendere il tasso di ossigeno dell’acqua. Poi da adulti sono efficaci predatori di insetti e svolgono un ruolo importante nel controllo degli infestanti (secondo le stime un rospo in soli 90 giorni può divorare ben 10.000 insetti) e inoltre sono fondamentali anche come alimenti di pesci, rettili, uccelli e mammiferi.
Sono animali molto sensibili ai cambiamenti sia climatici che a quelli che si devono all’attività umana (urbanizzazione, inquinamento, ecc.), per questo l’intero gruppo degli anfibi è in forte declino. Di conseguenza un altro loro ruolo fondamentale è di essere affidabili bioindicatori, cioè la loro presenza segnala che l’ambiente ha ancora delle qualità accettabili.
Tali questioni hanno interessato l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Benevento, Gianluca Aceto, e a questo riguardo il responsabile della LIPU-Benevento, afferma:
L’Assessore Aceto appena ha ricevuto la nota della LIPU mi ha chiamato mostrandosi interessato a risolvere il problema, attivandosi per questo verso i suoi colleghi della Provincia competenti per le strade e programmando un incontro con gli attivisti LIPU per trovare una soluzione definitiva a questa situazione. Ciò dimostra ancora una volta la sensibilità di questo giovane amministratore che sta rivelando volontà e capacità nell’affrontare le problematiche ambientali, da quelle più gravose a quelle apparentemente meno importanti. Il tutto va naturalmente tradotto anche in opere materiali per la conservazione della biodiversità e nei prossimi anni avremo la misura del suo impegno pure per questo aspetto.