Non è riusicita l’impresa del Benevento nella semfinale d’andata playoff per la serie B. Gli Stregoni, dopo una partita combattuta ed equilibrata, hanno pareggiato 2-2 al Santa Colomba contro il Varese. Gara difficile, contro un avversario tignoso e ben organizzato che ha dimostrato sul campo di essersi meritato il secondo posto in campionato.
Tutto esaurito al Santa Colomba, con lo stadio già pieno un’ora prima del fischio d’inizio: prima della gara il pubblico giallorosso ha ricordato Marco Santamaria, giornalista sportivo e tifoso del Benevento, con un minuto di raccoglimento ed un commovente applauso.
Mister Acori conferma la squadra che ha giocato nelle ultime apparizioni: unica novità il ritorno in difesa di Sasà Ferraro al posto di Landaida, ancora non al meglio della condizione e, dunque, non rischiato in vista della gara di ritorno. Chi si aspettava una partenza veemente degli Stregoni è rimasto deluso: è stato infatti il Varese a fare la gara prima con Neto Pereira che, a tu per tu con Gori, spreca clamorosamente calciando debole sul portiere giallorosso. Due minuti dopo però arriva il vantaggio biancorosso grazie ad Ebagua, bravo ad infilarsi ed a trovare la porta su un invitante assist di Zecchin che stoppa, buggera Pedrelli e consegna al nigeriano un cioccolatino facile facile da depositare in rete: stadio gelato e i 140 sostenitori varesini in festa. Dopo lo svantaggio il Benevento fatica a riorganizzarsi: protesta D’Anna per un presunto fallo di mano di un difensore biancorosso, poi nulla più. Al 25esimo però, dopo un’elaborata azione, i giallorossi pareggiano: è Ciarcià ch vede il pallone rimbalzargli davanti e non ci pensa su due volte a battere a rete in diagonale. In questa circostanza per Moreau non c’è nulla da fare. Il Santa Colomba espolde ed il Benevento torna a crederci.
Nella ripresa però c’è il replay-incubo per i giallorossi: sempre nelle battute iniziali è ancora l’indemoniato Zecchin ad approfittare di una colossale dormita dei quattro difensori giallorossi ed a trafiggere Gori con un preciso diagonale. Lo stadio accusa il colpo ed il Varese ha la possibilità di segnare la terza rete ancora con Zecchin ma stavolta Gori è prodigioso e tiene a galla i suoi. Mister Acori allora manda in campo Clemente al posto di D’Anna e la mossa da i suoi frutti: l’attaccante siciliano prima suggerisce un buon pallone per Ciarcià ma ancora una volta Moreau è superlativo, poi da il via ad un’azione messa in angolo dai varesini. Dalla battuta del corner, Castaldo viene atterrato in area di rigore e l’arbitro concede il penaly ai giallorossi: dal dischetto Evacuo realizza con freddezza spiazzando Moreau. A venti minuti dalla fine il Benevento pareggia e prova a vincere la gara: ci va vicinissima con un’ispirato Clemente che indovina un gran tiro dal limite ma Moreau compie un autentico miracolo smanacciando in angolo. Nel finale il Varese appare stanco con tanti giocatori colpiti da crampi: il Benevento però non riesce ad approfittarne, eccetto una punizione di Clemente finita alta, ed un tiro di Ciarcià che Moreau respinge in angolo prima che il neoentrato Bueno arrivi sulla sfera. Finisce 2-2 e per il Benevento adesso, la via per la finale si fa dura: domenica prossima a Varese i giallorossi devono provare a vincere. In caso di nuovo pareggio, sarà il Varese, meglio piazzata in campionato, ad accedere in finale. Nell’altra semifinale intanto, colpaccio della Cremonese che ha vinto ad Arezzo 2-0 ipotecando la finale playoff.