“La minacciosa proposta secessionista scagliata dall’On. De Girolamo contro il presidente Caldoro e la sua giunta di alto profilo politico e programmatico (per dirla con il presidente Berlusconi), -scrive Amedeo Ceniccola presidente Circolo “Bettino Craxi” Benevento- che da qualche giorno è impegnata nel terribile sforzo di ridare una speranza alla Regione Campania, dopo il disastro gestionale e amministrativo provocato dal governatore Bassolino e la sua allegra comitiva, ha un sapore vagamente ritorsivo e chiaramente demagogico: e come tale è da considerarsi irricevibile da parte della gente sannita.
Tale minaccia secessionista -prosegue- riflette l’incapacità di una classe dirigente “nominata” di guardare più lontano del proprio naso e/o della prossima scadenza elettorale. Ed è, nel contempo, la conferma inequivocabile che il Popolo della Libertà ha un grande leader e un grande popolo di elettori ma non ha nel mezzo una classe dirigente degna di questo nome.