Il responsabile nazionale attività estere dell’associazione Federterziario, Giovanni Mastrofrancesco, in una nota ha espresso “gratitudine e riconoscenza all’ambasciatore presso il Quirinale della Repubblica Democratica del Congo, Albert Tshiseleka Felha, per l’onore che ha voluto rendere al nostro territorio, recandosi in visita nel beneventano per ben tre giorni, e significativa per l’importante e prestigiosa nomina a Console Onorario dello stato R.D. Congo nel Sud Italia per la quale è candidato il nostro dirigente Barbato Iannella. Fornendoci l’occasione di porre alla visione del, rappresentante di uno Stato Estero, le bellezze monumentali e paesaggistiche, nonché le testimonianze storiche del nostro Sannio. La visita ha rappresentato per il gruppo dirigente di Federterziario l’opportunità di evidenziare la realtà economica produttiva presente nel nostro territorio”.

“La migliore opportunità – prosegue la nota di Federterziario – si è offerta in occasione della cena di accoglienza in suo onore, lo scorso 6 maggio, svoltasi nel Castello di Limatola dove la partecipazione al convivio di autorevoli commensali ha reso certamente significativo l’evento per il consolidamento dei rapporti già esistenti e ha creato presupposti per nuove iniziative socio economiche culturali. Agli intervenuti, va il ringraziamento più sentito ed in modo particolare sottolineo la presenza di Nunzia De Girolamo per il compiacimento dichiarato alla nomina di un concittadino a Console Onorario della R. D. Congo, nonché per l’impegno a sostegno delle attività da intraprendersi”.

“Precedentemente – aggiunge Mastrofrancesco – l’ ambasciatore si era intrattenuto presso la sede di Federterziario a Benevento in via Pedicelli, che mi pregio di rappresentare in provincia di Benevento e quale incaricato nazionale dei rapporti con l’estero. Ci si è soffermati sulle attività che l’associazione che sta portando a compimento nella R.D. Congo dove conta di coinvolgere sempre più imprese della Campania e dell’intero nostro Paese al fine di accompagnare la crescita e lo sviluppo di un grande paese africano. Pare opportuno sottolineare l’accordo di partenariato con la Accademia delle Belle Arti di Kinshasa mirato alla promozione socio culturale fra i due paesi e l’adesione di primarie aziende congolesi a Federterziario . Non è da meno il progetto di formazione arti e mestieri unitamente alla scolarizzazione dei giovani, al fine di consentirne un uso appropriato e immediato delle tecnologie di base che accompagnano la vita quotidiana in tutto il globo terrestre. Per le svariate volte che le delegazioni Federterziario si sono portate in Congo, per la simpatia umana, per la disponibilità ed il calore che abbiamo sempre riscontrato, ci riteniamo cittadini congolesi aggiunti, e per la mia esperienza personale, se mi dovessero chiedere cosa mi attrae in quei luoghi, risponderei senza incertezza che esiste per davvero il mal d’Africa e ne vale la pena esserne contagiati.

L’incontro di venerdì sette maggio con Fra Angelico Bellini, Priore del Fatebenefratelli, avvenuto all’interno della struttura ospedaliera, ha poi definito ambiti di interventi di solidarietà in Congo. Successivamente si è proseguito con incontri e saluti Istituzionali, e conferenza stampa alla Rocca dei Rettori dove l’ospite è stato accolto dal presidente Cimitile, al quale va il ringraziamento per la totale disponibilità data e per aver omaggiato l’Ambasciatore con una cena di gala. Di grande interesse è risultata essere la visita alla Marsec S.p.a. per l’individuazione degli uffici da destinarsi a Sede Consolare. Non poteva mancare una visita sia pur breve ai luoghi santi di Pietrelcina dove, grazie all’accoglienza del sindaco Gennaro Fusco, l’ambasciatore ha reso omaggio ai luoghi santi. Particolarmente pregnante è stato l’incontro presso l’Università di scienze religiose dove il direttore, Mons. Don Pasquale Mainolfi ha toccato i temi della solidarietà cristiana.

Nel saluto di dipartita dell’ambasciatore, noi tutti di Federterziario abbiamo colto il soddisfacimento per l’accoglienza e gli incontri avuti”.