L’assessore all’ambiente della Provincia di Benevento, Gianluca Aceto, ha presieduto oggi alla Rocca dei Rettori l’ultimo degli incontri zonali con i sindaci e gli amministratori locali del Sannio per presentare e discutere con il territorio il Piano provinciale dei rifiuti in corso di elaborazione definitiva.
Domani nella stessa Sala il Piano sarà presentato agli enti strumentali e alle Organizzazioni sindacali ed imprenditoriali per completare la raccolta di pareri, opinioni e osservazioni sullo strumento di pianificazione.
Gli amministratori comunali chiamati oggi a dare il proprio parere sul Piano, che è consultabile sul sito web all’indirizzo: www.ambientebenevento.it, sono stati quelli di: Apice, Apollosa, Arpaise, Benevento, Calvi, Castelpoto, Ceppaloni, Foglianise, Fragneto l’Abate, Fragneto Monforte, Molinara, Paduli, Pesco Sannita, Pontelandolfo, S. Giorgio del Sannio, S. Martino Sannita, S. Nazzaro, S. Nicola Manfredi, S. Angelo a Cupolo.
All’incontro, cui ha partecipato uno dei collaboratori alla stesura del Piano, il dott. Domenico De Falco, era presente anche il Direttore generale della Provincia e amministratore della Società SAMTE, Raffaele Bianco. Per il Comune di Benevento ha partecipato ai lavori l’assessore Enrico Castello.
La filosofia del Piano, com’è stata illustrata dall’assessore Aceto, consiste nell’intervenire al fine di ridurre la produzione stessa di rifiuti, di spingere al massimo sulla raccolta differenziata e riciclo dei materiali e sul trattamento della parte residua con tecnologia a freddo. Lo slogan è quello delle tre R: ‘riduzione, riuso, riciclo’.
Secondo l’assessore e i tecnici che hanno redatto il Piano, l’andamento attuale della produzione rifiuti e le misure di contenimento della stessa produzione possono consentire alla Provincia di Benevento di non ricercare ulteriori aree di discarica, almeno per un periodo di sette anni. Secondo Aceto, il Piano non è un libro dei sogni, ma un realistico programma di attuazione delle norme europee, nazionali e regionali: il Sannio può essere un modello di attuazione delle direttive nazionali e sopranazionali in materia di gestione e trattamento rifiuti – ha aggiunto l’assessore. Del resto nel Sannio, ha proseguito Aceto, si è già passati dalla produzione di 112milioni di tonnellate complessive di rifiuti del 2005 ai 98milioni del 2008, con la riduzione della produzione media per abitante da 1 kg. a 0.94 kg. La raccolta differenziata è passata dal 12% del 2005 al 27.7% del 2008. Resta tuttavia, ha riconosciuto Aceto, il serio problema connesso ai costi delle diverse operazioni di riciclo essendo mancanti impianti funzionanti ed autorizzati sul territorio, per esempio, per il trattamento dei rifiuti organici: nel corso del dibattito, tuttavia, sono emerse proposte interessanti da parte dei numerosi amministratori presenti per realizzare economie di scala ottimizzando le strutture che già ci sono.
Alla conclusione di questa fase di consultazione, ha dichiarato l’assessore Aceto chiudendo l’incontro, raccolti i pareri e le osservazioni presentate, il Piano sarà portato all’attenzione del Consiglio provinciale entro la fine del prossimo mese di giugno e quindi definitivamente varato.