Sulla questione dei ‘Riti Settennali’ di Guardia Sanframondi ritorna Remo Del Vecchio, consigliere Pdl della Provincia di Benevento, che il 28 aprile scorso ha inviato la richiesta di convocazione di un Tavolo Tecnico, al prefetto di Benevento, Michele Mazza e per conoscenza al Ministro dell’Interno, nonché alla deputazione parlamentare e regionale sannita, al presidente e all’assessore delegato della Provincia di Benevento e al sindaco di Guardia Sanframondi.
Di seguito il testo integrale della nota:
“A Guardia Sanframondi, da secoli ogni sette anni, si svolge la manifestazione religiosa dei Riti Settennali, celebrati nell’ultima decade del mese di agosto, in onore della Madonna dell’Assunta.
I quattro Rioni del paese danno vita a processioni ricche di rappresentazioni sacre: 2000 partecipanti animano quadri plastici, i misteri, raffiguranti episodi biblici. Alla processione della domenica prende inoltre parte un numeroso gruppo di penitenti (circa 1200) che, in saio bianco e cappuccio, rinnova un antico rito medioevale di flagellazione, percuotendosi il petto fino a sanguinare. La processione, capeggiata da una statua di San Girolamo Penitente, dalla Basilica dell’Assunta si snoda per tutto il paese coinvolgendo un gran numero di fedeli, oltre che di visitatori curiosi.
Le celebrazioni sono state inserite nella programmazione regionale di qualche anno addietro fra i Grandi Eventi della Regione Campania, mentre allo stato si è posta l’attenzione da parte dell’Unesco affinché tale singolare evento riceva il riconoscimento di patrimonio mondiale dell’umanità, per unicità e tipicità.
L’ultima processione si è svolta nel 2003. Il prossimo evento è previsto dunque dal 16 al 22 Agosto p.v..
Le richieste di accredito, già pervenute presso il Comune ospitante, di numerose emittenti televisive internazionali (circa 30, tra cui la CNN) confermano la grande attesa che l’evento religioso desta, lasciando prevedere una folla di visitatori pari a circa 250 mila persone.
Ciò detto, in qualità di Consigliere Provinciale e in qualità di cittadino di Guardia Sanframondi, con la presente sollevo, per dovere civico e morale, le mie perplessità e preoccupazioni, vista la carenza di fondi in cui versa il Comune, che non consente la giusta messa in sicurezza del centro storico di Guardia Sanframondi, né soprattutto la possibilità di strutturare un piano di viabilità e di comunicazione che possa tutelare sia gli abitanti stessi del paese, sia i visitatori da possibili problemi di sicurezza e di ordine pubblico che una tale affluenza di visitatori naturalmente comporta.
Tanto premesso, chiedo a S.E. di convocare nella prima data utile un Tavolo Tecnico straordinario per affrontare in maniera tempestiva e adeguata le difficoltà di sorta, sia economiche che organizzative, legate all’evento religioso in programma, coinvolgendo le forze politiche e sociali utili ad apportare un concreto e fattivo contributo”